“VIETATO OGNI SPOSTAMENTO VERSO ABITAZIONI DIVERSE DA QUELLA PRINCIPALE.
TUTTE LE PERSONE CHE FANNO INGRESSO NEL TERRITORIO COMUNALE, DALL’ESTERO, DA ALTRE REGIONI, COMUNI O PROVINCE DEVONO COMUNICARLO”. Il Comune di Vasto, sulla pagina Facebook istituzionale, ribadisce le restrizioni previste dalle norme di contenimento della diffusione del coronavirus.
Istituiti posti di blocco della polizia locale lungo le vie d’accesso al centro abitato. “Tutte le persone che fanno ingresso nel territorio comunale, dall’estero, dalle altre Regioni italiane, o da altri Comuni e Province della Regione Abruzzo, per rientrare e soggiornare continuativamente a Vasto nel proprio domicilio, abitazione o residenza fino al 3 aprile 2020, hanno l’obbligo:
– di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente; di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni; di osservare il divieto di spostamenti e viaggi; di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
Si rammenta che, ai sensi del DPCM 8 marzo 2020, attinente alle misure urgenti di contenimento del contagio da COVID-19 sull’intero territorio nazionale, gli spostamenti sono consentiti soltanto per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Tutte le persone che fanno ingresso nel territorio comunale, dall’estero, dalle altre Regioni italiane, o da altri Comuni e Province della Regione Abruzzo, per rientrare e soggiornare continuativamente a Vasto nel proprio domicilio, abitazione o residenza fino al 3 aprile 2020, hanno l’obbligo:
– di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente
di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni;
di osservare il divieto di spostamenti e viaggi;
di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza;
in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.
A seguito dell’art. 1 lett. d) dell’Ordinanza del Ministro della Salute del 20 marzo 2020, nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.
Tutti coloro che hanno una casa di vacanza sul territorio di Vasto, senza avere domicilio, abitazione o residenza nel comune, nonché comprovate ragioni di necessità, lavoro e salute non possono raggiungerla.
Si avvisa che per il controllo degli ingressi di persone e di veicoli in Paese verranno utilizzate le telecamere installate per la videosorveglianza nonché il Corpo della Polizia Municipale”.