Chiuderà da lunedì 23 marzo fino a venerdì 3 aprile lo stabilimento Honda ad Atessa. A comunicarlo è la stessa azienda che, contestualmente, fa richiesta di cassa integrazione ordinaria per l’emergenza covid-19.
“L’intervento dell’ammortizzatore sociale si rende necessario posto che, da quanto osserviamo in tutta Europa, – si legge nella nota di Honda – lo scenario dell’emergenza covid-19 sta rapidamente cambiando, pertanto è necessario contribuire in modo ancora più efficace alla prevenzione della diffusione del virus, considerate cruciali le prossime due settimane”.
L’intervento interesserà l’unità produttiva di Atessa, per un numero massimo di 430 dipendenti; ogni divisione stilerà un piano di presenze in azienda che assicurerà le attività essenziali. La ripresa a regime dell’attività produttiva è prevista per il 6 aprile, in connessione con l’auspicato venir meno dell’emergenza in corso.
Relativamente ai lavoratori da porre in cassa integrazione – dice ancora la Honda – la società procederà mi primo [mar_dx] luogo allo smaltimento delle ferie residue al 31 dicembre 2019”.