In attesa di una risposta dall’alto alle numerose richieste dei sindaci, le fabbriche continuano a programmare per ora “in proprio” le fermate. Dopo Pilkington, Canali, Primo e Granito Forte, è la volta della Denso.
La direzione della multinazionale sansalvese ha comunicato stamattina alle rappresentanze sindacali la chiusura totale dello stabilimento a partire dalle 6 del 21 marzo fino alle 6 del 30 marzo. Tutti i quasi mille lavoratori saranno coperti dalla cassa integrazione introdotta dal decreto “Cura Italia”. Il 26 marzo è in programma un incontro tra le parti per fare il punto e valutare un prolungamento della chiusura.
Si è tenuto invece ieri l’incontro tra sindacati e direzione della Bravo, l’azienda-satellite della Pilkington. L’accordo siglato prevede che gran parte dei 300 dipendenti si fermerà da oggi al 5 aprile (ci sono variazioni tra singoli reparti).
Nella giornata di ieri, il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca aveva invitato il governatore Marsilio a pensare a una fermata generale delle aziende, concetto questo rilanciato oggi dal primo cittadino di Vasto, Francesco Menna.
[ant_sx]