Ha avviato le procedure per la cassa integrazione previste dal Governo la Sevel di Atessa per tutti i 5.862 lavoratori occupati nello stabilimento in Val di Sangro.
La causa di tale sospensione è la necessità di fronteggiare gli effetti della complessiva situazione determinatasi a seguito dell’emergenza Covid 19.
Sevel, quindi, a dispetto delle voci che circolano, non va verso lo stop fino al 13 maggio, ha solo avviato le procedure per la cassa integrazione previste dal Governo. Si tratta di un massimo di nove settimane, ma è una possibilità di cui l’azienda potrà usufruire, se necessario, eventualmente fino al 13 maggio. Intanto lo stabilimento, come già annunciato dagli stessi vertici, resterà chiuso fino al 23 marzo prossimo.