A Vasto e San Salvo chiusi cimiteri, parchi pubblici, piste ciclabili e percorsi pedonali. Le due città erano quasi deserte nel fine settimana. Oggi, invece, troppe persone in giro. I sindaci, Francesco Menna e Tiziana Magnacca, hanno emanato ordinanze restrittive della circolazione a piedi e in bici.
“Non possiamo permetterci – è l’accorato appello di Menna – di mettere a rischio un’intera comunità per l’irresponsabilità di alcuni singoli: bisogna comprendere che SI DEVE STARE A CASA e che gli spostamenti sono permessi solo per esigenze lavorative, per rifornimento di cibo e per urgenti necessità legate, in particolare, ad esigenze mediche”. Il cimitero “resterà chiuso al pubblico, continuando a garantire i servizi di inumazione, tumulazione e consentendo l’estrempo saluto da parte dei familiari, in forma strettamente privata. Queste belle giornate non devono distoglierci dall’obiettivo di contenere il virus e, quindi, di proteggere le nostre strutture ospedaliere e, soprattutto, il personale a cui va la massima gratitudine per il loro senso del bene comune. RESTIAMO IN CASA: LA BATTAGLIA È DIFFICILE E SERVE L’APPORTO DI TUTTI“.
Ecco i luoghi chiusi al transito a piedi e in bicicletta: lungomare Cordella, piazza Rodi, piazza della Guardia costiera, liungomare Duca degli Abruzzi, loggia Amblingh, via Adriatica, piazza Marconi, viale della Rimembranza, pista ciclopedonale di Vasto Marina, Riserva naturale di Punta Aderci, Riserba naturale regionale di Vasto Marina. Chiusi la villa comunale e i parchi cittadini.
San Salvo, lungomare chiuso – “Dobbiamo essere consapevoli – raccomanda Magnacca – che solo rispettando le regole possiamo vincere questa che appare una battaglia per contenere il Covid-19. Dobbiamo essere uniti come comunità impegnandoci a compiere uno sforzo comune nel rimanere a casa. Nonostante i ripetuti inviti devo registrare che purtroppo vengono disattese le disposizioni e gli inviti a non uscire di casa se non c’è necessità o si deve andare per forza al lavoro. Bambini che vengono lasciati liberi nelle aree di notevole afflusso come San Salvo Marina e nei parchi giochi oppure si va liberamente a passeggio in più persone, comportamenti che non garantiscono la distanza minima interpersonale. Per questa ragione questa mattina abbiamo adottato un’ordinanza più restrittiva”.
Nello specifico si dispone la chiusura del lungomare Cristoforo Colombo sia pedonale e sia ciclabile; la chiusura ai pedoni e alle biciclette delle piste ciclabili di San Salvo Marina e di via Grasceta; l’interdizione dell’utilizzo dei giochi nei parchi pubblici vista l’alto rischio di possibile contagio attraverso le superfici dei giochi stessi.
“Una decisione sofferta ma necessaria – aggiunge il sindaco – per la tutela della salute pubblica perché solo evitando occasioni per uscire da casa e il contatto all’esterno con le altre persone si può limitare la possibilità di contagio. Il picco di contagio non è ancora arrivato, questo è il periodo più a rischio. Per favore restate a casa”.