La “Vasto Basket, alla luce della delicata situazione creatasi in Italia e nello sport a seguito dell’emergenza nazionale scaturita dal Covid-19, chiude anticipatamente la stagione sportiva, dalla Serie C Gold passando per il settore giovanile fino ad arrivare al minibasket”. La società biancorossa ha comunicato oggi la sua “decisione difficile e sofferta, presa da chi vive la palla a spicchi da tantissimi anni. Non è semplice dire a tutti è finita qui soprattutto da degli innamorati come noi. Ma in determinate circostanze si deve avere la forza di mettere un punto”. Una scelta, quella di interrompere le attività definitivamente per l’annata 2019/2020 che in molti stanno affrontando. Nei giorni scorsi era stata l’Unibasket Lanciano a dire stop [LEGGI].
Il presidente della Vasto Basket, Giancarlo Spadaccini spiega che, quella presa, è una “decisione doverosa viste e considerate le misure stringenti che , giustamente, il nostro Stato ha imposto. La cosa fondamentale era tutelare la salute e la tranquillità dei nostri ragazzi, staff tecnico e dirigenziale. Purtroppo alla luce dei fatti è inutile creare false aspettative, al momento non si potrà definire come e quando si potrà tornare in campo e, soprattutto, se si rientrerà. A tal proposito crediamo che nessuno, nemmeno i più alti vertici dello sport italiano, riusciranno a darci risposta e allora, a questo punto, non ci resta che dare l’ok ai nostri ragazzi per far rientro in patria o nelle proprie sedi di residenza”.
[ads_dx]Così dalla prima squadra in molti sono partiti. “Jure Brajkovic è già rientrato in Croazia, coach Mike Del Vecchio e l’assistente La Rocca hanno fatto rientro nelle proprie abitazioni cosi come Daniele Ciambrone che, proprio ieri, ha salutato Vasto per far ritorno ad Ostia. Cogliamo l’occasione per far riflettere gli organi competenti ad un giusto stop definitivo del campionato. In ogni caso, qualsiasi scelta verrà fatta una cosa è certa: Vasto Basket non può accollarsi il peso di una responsabilità umana e civile di questo spessore. Nella speranza che la situazione sul nostro territorio (e nel mondo) migliori, con l’amaro in bocca salutiamo tutti e diamo appuntamento a tempi migliori. Torneremo a fare canestro… insieme!”.