AGGIORNAMENTO ORE 20 – Cresce ancora il numero dei denunciati nella giornata odierna con sei denunciati a Cupello tra cui due minorenni. “Questi – spiega il maggiore della compagnia carabinieri di Vasto Amedeo Consales – avevano costituito un assembramento nella pinetina di via Istonia. Al momento del controllo i giovani, pur consapevoli delle restrizioni imposte finalizzate al contenimento del rischio contagio, erano seduti su una stessa panchina senza, tra l’altro, osservare la distanza interpersonale di sicurezza di un metro, prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri vigente e più volte richiamata dai media e da tutto il comparto istituzionale. Sono stati quindi invitati a rientrare nelle proprie abitazioni e informati nuovamente della cogenza delle disposizioni che consentono spostamenti sul territorio solo per comprovate esigenze lavorative, di salute o per stato di necessità, e comunque nel rispetto della distanza di sicurezza richiesta. Verranno deferiti alla Procura della Repubblica di Vasto ed alla Procura dei Minorenni de L’Aquila“.
AGGIORNAMENTO ORE 19 – A salire non è solo il numero dei contagiati, ma anche quello dei denunciati per inosservanza delle restrizioni imposte dal decreto firmato lunedì sera dal premier Giuseppe Conte.
Solo nella giornata di oggi, la compagnia dei carabinieri di Chieti ha denunciato 19 persone. “Qualcosa ancora non è chiaro perché le denunce sono salite di numero e se ne prevedono altre ancora”, commentano i militari.
“Le motivazioni per le quali le persone si muovono inutilmente ed in barba alla norma sono le più disparate: dal cittadino extracomunitario di 50 anni residente a Silvi e fermato a Guardiagrele davanti ad un supermercato a chiedere l’elemosina, a cinque ciclisti tra i 65 e i 45 anni provenienti dal Pescarese e dal Chietino fermati tra Fara Filiorum Petri e Guardiagrele, a due uomini, un 28enne di San Vito Chietino e un 58enne di Ortona, fermati a Chieti e a Francavilla al mare che erano venuti a trovare le rispettive compagne. È stato controllato inoltre un night nel Chietino aperto ben oltre l’orario consentito nel quale sono stati trovati e denunciati dodici persone tra avventori e intrattenitrici. I controlli continueranno serrati anche perché gli spostamenti aumenti sensibilmente le possibilità di contagio”.
[ant_dx]7 DENUNCE A VASTO – In applicazione del disposto del DPCM datato 9 marzo 2020, che, come noto, ha esteso a tutto il territorio nazionale le prescrizioni già imposte alla “zona rossa”, i Carabinieri della Compagnia di Vasto, nel corso di rafforzati servizi di controllo del territorio, hanno identificato 7 persone che, nel tardo pomeriggio del 10 marzo, avevano costituito un assembramento in zona Sant’Onofrio.
Ne conseguirà il loro deferimento alla Procura della Repubblica di Vasto perché ritenuti responsabili della violazione all’art. 650 C.P. (Inosservanza di un provvedimento dell’Autorità) che recita testualmente: “Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro”.
Con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm [CLICCA QUI] ci sono una serie di disposizioni da osservare per arginare la diffusione del Covid-19. Tra queste il divieto di costituire assembramenti. Le forze dell’ordine stanno monitorando costantemente il territorio per verificare che tutti rispettino le disposizioni.
Vi è un costante monitoraggio sugli esercizi commerciali e negli spazi pubblici che proseguirà anche nei prossimi giorni per garantire il rispetto del decreto.