Il covid-19 ferma anche la Sevel. Dopo delle segnalazioni degli Rls rispetto a quanto previsto nel Decreto Ministeriale del 9 marzo 2020, a partire dal “metro di distanza” tra i dipendenti, la Sevel da domani decide di sospendere l’attività lavorativa per riorganizzare la produzione.
L’attività lavorativa sarà quindi sospesa (compreso il CKD) a partire dalle ore 5.45 del giorno 12 marzo 2020 (1°turno di domani mattina) e fino a domenica 15 marzo 2020.
L’attività riprenderà sul 1° turno di lunedì 16 marzo 2020. A suddetta copertura, sarà richiesta la cassa integrazione. Durante la fermata produttiva si provvederà alla sanificazione delle mense e dei bagni.
A partire da lunedì saranno poi abbassati i volumi produttivi e si lavorerà con personale ridotto.
“Siamo tutti coinvolti e chiamati ad avere un maggior senso di responsabilità e consapevolezza del proprio stile di vita. Come Fim-Cisl – dice l’organizzazione sindacale – stiamo lavorando, cercando di far applicare e rispettare tutte le misure di prevenzione e contenimento, disposte dal Governo. La prevenzione del contagio è un obbligo del datore di lavoro”.
“Soddisfazione anche da parte della Fiom che, già da alcuni giorni, aveva fatto presente la situazione dei lavoratori e, per far fronte all’emergenza Covid-19, aveva chiesto all’azienda il rispetto preciso delle norme contenute nel decreto proponendo di effettuare la fermata per consentire una migliore riorganizzazione. “La Fiom – si legge in una nota – ritiene importante questo primo risultato. Vigileremo comunque affinché l’azienda rispetti tutti i decreti del Governo”.