Greco, latino e matematica con lezioni, videochat e compiti online. Succede al liceo classico Vittorio Emanuele II di Lanciano dove, già da ieri, sono iniziate le lezioni in teledidattica.
“Il primo encomio va ai docenti che, oltre ogni obbligo di contratto, si stanno prodigando per non lasciare gli studenti soli e aiutarli in questo periodo del tutto eccezionale”, dichiara il dirigente scolastico Marcello Rosato. E così, grazie al registro elettronico Argo ed alla piattaforma Google Suite, insegnanti ed alunni possono continuare a lavorare e studiare insieme cerando di darsi da fare e non restare indietro, nonostante il momento di enorme difficoltà.
“I docenti si sono così organizzati, ognuno con le proprie possibilità, tra videolezioni, interazioni con gli alunni e chat – dice Rosato – per continuare ad essere vicini agli studenti e non far sì che questo coronavirus possa portare conseguenze negative anche dal punto di vista didattico”.
Nel frattempo, mentre si sperimenta un nuovo metodo di didattica, nei locali della scuola, il personale ATA ha quasi completato le operazioni di pulizia e sanificazione di tutto l’edificio, “dimostrando grande dedizione e responsabilità oltre ogni aspettativa”, afferma Rosato a Zonalocale.
”È in situazioni di emergenza come questa che vengono fuori le vere professionalità e competenze dei nostri lavoratori che sono andati ben oltre le loro mansioni. – dice ancora il dirigente scolastico – Non posso che essere contento del lavoro che sta svolgendo il nostro personale docente che, [mar_dx] senza alcuna norma di riferimento certa, sta facendo il possibile ogni giorno per gli studenti che, dal canto loro, sono contenti del servizio e si stanno mostrando interessati e volenterosi”.
Non è una situazione facile e la scuola è una delle realtà più colpite che però, nel momento di maggiore difficoltà, sta mostrando la sua parte migliore.