“Provvedere con urgenza all’attivazione negli ospedali di Atessa e Casoli dei reparti di Rianimazione e Terapia intensiva”. A chiederlo alla Asl Lanciano-Chieti-Vasto ed alla Regione Abruzzo, sono 47 sindaci del territorio Sangro-Aventino-Frentano preoccupati per l’emergenza coronavirus.
“Considerati l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio regionale che potrebbero portare i presidi ospedalieri della Regione Abruzzo a non riuscire a far fronte alle emergenze in considerazione del numero esiguo di posti nei reparti di Terapia intensiva e Rianimazione in Abruzzo ed in particolare nella provincia di Chieti, – si legge nella nota dei sindaci – si chiede di attivare con urgenza i due reparti negli ospedali di Atessa e Casoli in modo da poter essere preparati di fronte ad eventuali emergenze che si potrebbero verificare a seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica del virus Covid-19”.