“Quella della Asl si sta dimostrando una organizzazione impeccabile”. A scrivere a Zonalocale è M. (non pubblichiamo il nome per motivi di privacy), “madre di un alunno in quarantena. Il suo insegnante ha contratto il Covid-19 e ci troviamo tutti in casa per tutelare la nostra e altrui salute. Partito il protocollo di sorveglianza attiva grazie al quale veniamo contattati due volte al giorno per comunicare le condizioni di salute dei nostri figli. Ci hanno inviato un’informativa contenente tutte le modalità per affrontare la quarantena e il ‘qualora dovesse presentarsi…’. Quella della Asl si sta dimostrando una organizzazione impeccabile, svolta da personale competente, rassicurante e disponibile che ci rendere meno difficile questo periodo”.
“Ma la scuola dov’è?”, chiede la mamma. “Non abbiamo ricevuto un messaggio, una telefonata, una parola di conforto o di incoraggiamento. I nostri figli hanno contatto con qualche insegnante, forse i più sensibili, altri hanno mandato i compiti da svolgere… Ah, già… hanno attivato la didattica a distanza…”.
Questa la risposta della preside del Polo liceale Mattioli di Vasto: VIDEO.