“Al momento sono tre i casi di Coronavirus confermati in provincia di Chieti. Le persone si trovano tutte ricoverate in isolamento presso le unità operative di Malattie infettive di Chieti e Vasto, respirano autonomamente e non presentano un quadro clinico che necessita di terapia intensiva“. Lo comunica una nota della Regione.
“Il paziente ricoverato al Santissima Annunziata di Chieti è in condizioni stabili e in giornata sarà sottoposto ad accertamenti radiologici per un controllo della situazione polmonare.
Stabili, con segni di miglioramento, anche i due pazienti ricoverati a Vasto, sui quali la prossima settimana saranno eseguiti test di controllo”.
Primo caso a Lanciano – È di Lanciano il nono contagiato dal Covid-19 in Abruzzo. Si tratta di un 32enne, lancianese, risultato positivo al test di secondo livello eseguito all’Istituto Spallanzani di Roma. Il primo test, effettuato nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, aveva dato esito dubbio. A comunicarlo ieri il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione [LEGGI QUI].
L’uomo, rientrato da Reggio Emilia da un corso di formazione, avendo accusato i primi sintomi influenzali già dal viaggio di ritorno, dopo essersi rinchiuso in casa, ha allertato il medico di famiglia e, sempre da solo, si è recato nell’ospedale di Chieti, con la propria auto, dove sono scattati i protocolli del caso ed è in isolamento da lunedì scorso.
Dunque, c’è un primo contagiato al Covid-19 nella città frentana ma l’uomo, avendo seguito tutti i protocolli previsti, senza entrare in contatto con nessuno dal suo ritorno da Reggio Emilia (che ricordiamo non essere una zona rossa, ndr) non ha messo a rischio di contagio amici e parenti.