Dopo la lettera del comitato dei residenti di via Grasceta, il Comune di San Salvo replica alle lamentele. A spingere i residenti a scrivere è stato l’ultimo incidente di una lunga serie verificatosi nella serata di martedì [LEGGI]. Su questo preciso argomento, il Comune rispolvera una vecchia idea: l’installazione di un autovelox. Il primo annuncio risale a inizio 2014, ma poi non se ne fece nulla [LEGGi].
La principale causa degli incidenti, secondo il Comune, sarebbe da imputare a distrazioni degli automobilisti: “È opportuno evidenziare come gli incidenti siano il più delle volte causati dalla disattenzione, dall’uso del telefonino mentre si è alla guida, dal mancato uso delle cinture di sicurezza, che nulla hanno a che vedere con il percorrere quel tratto di strada. Tenuto conto di questo rinnovato invito dei residenti di via Grasceta a questo punto si procederà a installare le colonnine per la rilevazione della velocità con le conseguenti sanzioni a carico di chi non rispetta i limiti imposti dal Codice della strada”. È da vedere se anche questa volta si tratterà solo di un annuncio o sfocerà in qualcosa di concreto.
Sul resto dei punti, questa la replica: “È giusto che i residenti di via Grasceta facciano sentire la loro voce per chiedere più sicurezza stradale, ma seppur rammaricati è opportuno che ricordino le risposte che sono state date in questi anni da questa amministrazione comunale. Si deve evidenziare come gli immobili acquistati in quella zona insistevano su una strada classifica provinciale, con l’assoluta mancanza di servizi a loro disposizione. Ci siamo attivamente impegnati nella riqualificazione facendo come primo passo l’acquisto dalla Provincia di Chieti con un’operazione senza alcun costo per i cittadini. Da questo primo atto è stata realizzata una serie di opere pubbliche per fornire servizi per valorizzare e rendere più vivibile l’intero quartiere che insiste su quell’arteria”.
“Si è provveduto a rimodulare i finanziamenti spostando il percorso della pista ciclabile dal vallone a bordo strada, sono stati realizzati i marciapiedi con le relative siepi e predisposta l’illuminazione oltre ad aver collocato una serie di rallentatori e ad aver apposto la segnaletica verticale luminosa per la rilevazione della velocità. A proposito del parco giochi è utile ricordare che queste case sono sorte dove non era previsto nel piano regolatore. In attesa del nuovo prg, dove dovranno essere inseriti, è utile ricordare che per realizzarli si dovranno individuare delle aree idonee ove ve ne fossero e sostenere i relativi costi di esproprio”.
“Stiano tranquilli i residenti di via Grasceta, che hanno già potuto notare i miglioramenti con un evidente rivalutazione anche delle loro proprietà, perché continueremo a lavorare anche per loro nell’avere la giusta attenzione per questo quartiere”.