“I colleghi della prevenzione stanno rintracciando e mettendo sotto sorveglianza attiva tante persone e ogni giorno alle 18 mandano alla Prefettura di Chieti l’elenco delle persone in sorveglianza attiva, il numero è crescente perché stiamo parlando di due scuole con due corpi docenti non sono riusciti neanche a fare tutte le ordinanze, però tutte le persone sono state avvisate e, in qualche modo, non si muovono anche senza l’ordinanza. Oggi hanno cominciato a trattare Casalbordino, non dico i numeri, ma è una scuola elementare, per cui è più piccola, ma sono altri numeri non indifferenti”. Il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, fa il punto della situazione sull’emergenza coronavirus nel Vastese.
“Sto per adottare una delibera con cui rafforzo il personale del Servizio igiene e sanità pubblica perché le persone che erano in servizio numericamente dopo che lavorano da giorni giorno e notte non posso chiedere loro di continuare a questo ritmo, vanno fuori servizio per stanchezza, per cui noi avremo un rafforzamento di personale specialmente sull’area vastese, visto che il problema si sta focalizzando qui”, dice il manager dell’azienda sanitaria provinciale durante la conferenza in municipio insieme al sindaco di Vasto, Francesco Menna, il direttore dell’Unità operativa investimenti, patrimonio e manutenzione della Asl, Filippo Manci, e i responsabili locali delle forze dell’ordine: i comandanti di carabinieri, Amedeo Consales, finanza, Marco Foladore, guardia costiera, Francesca Perfido, polizia locale, Giuseppe Del Moro, e rappresentanti del Commissariato.
“Allo stesso tempo – spiega Schael – abbiamo ordinato un software per la gestione delle persone messe in sorveglianza, perché con la carta e la penna il numero sta diventando ingestibile, visto che il protocollo prevede poi di chiamare i pazienti due volte al giorno e tutta una serie di attività che sono altre ore di lavoro, per cui ci stiamo attrezzando. Come abbiamo messo i container stanotte” davanti all’ospedale di Vasto, “io penso che la prossima settimana avremo più personale e un supporto informatico per gestire tutte le persone messe in sorveglianza che con una delle funzionalità avrà anche un flusso automatico delle informazioni alla Prefettura”.