Sono complessivamente 5 milioni di euro i finanziamenti stanziati per il miglioramento della viabilità della strada provinciale 216 (ex SS 364) che collega Colledimezzo ad Atessa. Dal ripristino dei movimenti franosi che si sono aggravati in seguito agli eventi meteorologici di gennaio 2017 alla realizzazione del manto stradale lungo tutta l’arteria: questi sono gli interventi, alcuni dei quali già realizzati e altri da effettuare entro la fine dell’anno, che sono stati programmati grazie alla sinergia tra la Provincia di Chieti e il Comune di Colledimezzo che insieme hanno individuato le criticità e si sono attivati per la messa in sicurezza.
“Alcuni giorni fa – spiega Arturo Scopino, vicepresidente della Provincia di Chieti – c’è stata una polemica da parte di amministratori locali e operatori turistici del territorio che hanno puntato il dito contro la Provincia accusandola di inettitudine e scarsa attenzione verso questa strada. È mio dovere smentire queste accuse, poiché l’input a intervenire su questa situazione è venuto proprio da questo comprensorio quando, tre anni fa, organizzammo un incontro nel Comune di Tornareccio con i sindaci dei paesi interessati durante il quale raccogliemmo le istanze per poi programmare gli interventi. Per poter intervenire però è stata necessaria la collaborazione delle amministrazioni locali attraverso le proposte e la progettazione. Il Comune di Colledimezzo ne è la prova”.
[ant_dx]Allo stanziamento di 5 milioni di euro vanno aggiunti altri interventi effettuati o programmati direttamente dalla Provincia: 900mila euro per la sistemazione di quattro movimenti franosi, lavori già affidati e di imminente realizzazione; 370mila euro per manutenzione straordinaria finanziato dai fondi Masterplan per l’Abruzzo, anch’essi già affidati; 250mila euro per la sistemazione (in corso) del movimento franoso al Km. 41+600; 50mila euro per altri interventi di manutenzione ordinaria già effettuati; 390mila euro per la sistemazione della frana al Km. 46+400.
“A questi – conclude Scopino – bisogna aggiungere altri numerosi interventi progettati e attuati dal Comune di Colledimezzo con il coordinamento dell’ente provinciale. Da ciò si evidenzia in maniera tangibile l’impegno diretto e indiretto della Provincia verso una strada che interessa molti paesi del Sangro. Molti centri dell’entroterra del Chietino hanno strade comunali oramai ridotte a mulattiere ed è per questo che auspico che, dopo tanti sforzi, anche i Comuni impegnino risorse adeguate per garantire la sicurezza degli utenti che circolano su quelle strade che confluiscono nelle vie provinciali e statali”.