Due milioni per bloccare le frane di Vasto. È l’ammontare complessivo dei finanziamenti ottenuti dal Comune per consolidare tre zone panoramiche tanto care a vastesi e turisti: due tratti della suggestiva balconata orientale e il costone di Punta Penna.
Il primo intervento, il più urgente, riguarda la Loggia Amblingh, la terrazza del borgo antico: “Stiamo per pubblicare – annuncia l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Forte – il bando di gara per appaltare i lavori”: decine di micropali da conficcare nel terreno friabile per ingabbiarlo. “La Regione ci ha erogato un primo acconto degli 800mila euro necessari”.
Il secondo intervento è necessario qualche centinaio di metri più a nord, al di sotto di via Adriatica, altro punto estremamente delicato dove “siamo riusciti – dice il numero due dell’amministrazione comunale – a sbloccare il fondo da 370mila euro indispensabile per intervenire”.
Nei prossimi mesi anche il promontorio di Punta Penna diventerà un cantiere. Lì, dove le case popolari presentano preoccupanti crepe dovute al cedimento del terreno su cui poggiano, che sovrasta il porto di Punta Penna e via Marinai d’Italia: “Qui – annuncia Forte – abbiamo a disposizione 750mila euro”.
In tutto, un milione 920mila per scongiurare i pericoli più imminenti. Ma non basta. Altri soldi – e non pochi – serviranno per mettere in sicurezza le altre zone panoramiche, tanto belle quanto fragili.