Roccaspinalveti si candida a essere il paese della longevità. Dopo poco più di un mese la comunità dell’alto Vastese è tornata a brindare per un altro centenario. Oggi, infatti, ha tagliato il traguardo del secolo di vita il signor Errico Croce, conosciuto da tutti in paese come zio Ricuccio. Ha spento la candelina a tre cifre circondato dall’affetto della moglie Lina, che non lo lascia solo nemmeno un istante, dei figli Antonietta e Mario, della nuora Rosy e di tutti i parenti e gli amici di famiglia.
Il sindaco Claudia Fiore, il vicesindaco Mirco Trofino e la consigliera Valentina Trofino hanno portato a Errico l’abbraccio di tutta la comunità di Roccaspinalveti consegnando a Errico una medaglietta ricordo. Con loro anche il maresciallo dei carabinieri Carlo Di Renzo, il brigadiere Di Penta e il parroco Don Angelo Di Rito.
[ads_dx]”Il centesimo compleanno è un traguardo importante e ci rallegriamo con zio Ricuccio al quale auguriamo di trascorrere ancora tanti anni in salute e serenità. Errico Croce rappresenta il vissuto, la memoria storica di tanti nostri concittadini che hanno conosciuto la guerra e l’emigrazione – dice il sindaco Claudia Fiore- . Errico ha partecipato alla seconda guerra mondiale. Dopo aver combattuto in Libia, nei pressi di Tobruch, venne catturato dagli inglesi e portato come prigioniero Oltremanica. Finita la guerra fu costretto ad emigrare in Svizzera in cerca di lavoro. Ricuccio conserva ancora la tenacia che lo ha sempre contraddistinto. Appena il sole riscalda le giornate torna a passeggiare nel verde della natura che tanto ama”.