Si era reso irreperibile in Italia dal 2016, il 17 febbraio scorso è stato rintracciato in Transilvania. T.G., di San Salvo, condannato, con sentenza passata in giudicato, a 7 anni e 8 mesi di reclusione per rapina aggravata, possesso di armi e ricettazione, commessi tra il 2007 e il 2011 in città, è stato arrestato grazie a una complessa indagine portata avanti dai carabinieri di Vasto e San Salvo in collaborazione con le forze dell’ordine romene.
Come spiega il maggiore Amedeo Consales, “nel primo pomeriggio del 17 febbraio, personale del Servizio di Cooperazione Internazionale di polizia, unitamente alla polizia rumena, lo ha arrestato nella città romena di Satu Mare. L’arresto, operato ai fini di consegna internazionale, è stato reso possibile a seguito di indagini dedicate che hanno consentito di accertare, con ampia probabilità, la sua localizzazione in Romania”.
[ant_dx]”I carabinieri di Vasto e San Salvo hanno chiesto e ottenuto alla procura generale della Corte di appello dell’Aquila, l’emissione di un Mandato di Arresto Europeo e, previo raccordo con il personale dell’Interpol, hanno coadiuvato la polizia rumena a rintracciare il catturando che veniva individuato, unitamente alla moglie, in una piccola città della Transilvania dove aveva trovato lavoro come idraulico per una piccola azienda. Attualmente è ristretto in un carcere rumeno in attesa delle procedure di estradizione che termineranno con il suo rientro in Italia e l’associazione in una casa circondariale nazionale”.