È stato fatto brillare l’ordigno della Seconda Guerra Mondiale rinvenuto a Lentella all’inizio del mese di dicembre: una chiamata anonima aveva informato i carabinieri della vicina stazione di Fresagrandinaria [LEGGI].
Nel piccolo comune del Vastese, stamattina, sono intervenuti gli artificieri dell’11° Reggimento Genio guastatori di Foggia supportati dai carabinieri di Fresagrandinaria e da un mezzo del 118. Presente alle varie operazioni anche il sindaco Carlo Moro.
Il proiettile perforante anticarro è stato ritrovato in un appezzamento di terreno nel centro abitato del paese tra via Sant’Antonio e via Palmiro Togliatti.
Gli artificieri hanno confermato che il proiettile conteneva ancora esplosivo, ma, [ant_dx]soprattutto, hanno rilevato come ignoti abbiano provato a staccare la parte esplosiva probabilmente con una mola a disco; il taglio era ben visibile, difficile datarlo (ricorda molto l’opera dei recuperanti, coloro che cercavano reperti bellici subito dopo la Seconda Guerra Mondiale per rivenderne il metallo e, in tempi più attuali, per collezionismo e commercio). Circostanza questa che ha sorpreso non poco i militari per l’alto rischio che ha corso l’autore del tentativo. Il personale intervenuto ha più volte sottolineato come fosse fuori di dubbio una manomissione, riuscita o meno, dell’ordigno. Gli stessi hanno ricordato che in presenza di residuati bellici è assolutamente sconsigliato maneggiarli.
Una volta prelevato, il proiettile è stato trasportato nella cava di argilla della Laterlite dove è stato fatto brillare.