Nuove proteste dopo i lavori di installazione della fibra ottica sulle strade di Vasto.
Stavolta a lamentarsi sono i residenti di via San Giovanni da Capestrano, dove gli interventi per la posa dei cavi per portare in tutta la città la connessione Internet veloce non si sono conclusi con il ripristino totale della sede stradale: rimagono, in corrispondenza di un marciapiede, un tombino rialzato e una canalina ricoperta solo dal cemento, senza lo strato d’asfalto steso sugli altri tratti di strada interessati dagli interventi. “Questo tombino – raccontano alcuni residenti – prima non c’era. Chi passa e non sa che c’è questo dislivello, rischia di cadere, soprattutto di sera. Il Comune lo faccia mettere in sicurezza il chiusino”.