Si è riunita ieri mattina la consulta comunale permanente degli studenti nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune di Lanciano. Alla riunione, presieduta dall’assessore alla Pubblica Istruzione Giacinto Verna, hanno partecipato gli studenti rappresentanti degli istituti superiori di Lanciano e l’assessore alle Finanze Carlo Orecchioni. Nel corso della seduta, è stato nominato vicepresidente della consulta lo studente Riccardo Cirillo del Liceo Scientifico di Lanciano ed è stata annunciata l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale, su proposta dell’assessore Orecchioni, per sensibilizzare i giovani studenti e la cittadinanza al tema della ludopatia.
“Il prossimo 17 aprile avremo l’occasione di assistere a Lanciano allo spettacolo “Gran Casinò”, un’iniziativa destinata agli studenti delle scuole superiori e alla cittadinanza per contrastare il gioco d’azzardo e creare una coscienza civica su questo tema così importante. Il gioco d’azzardo – commenta l’assessore Carlo Orecchioni – è divenuto negli ultimi anni un fenomeno cresciuto a dismisura, un vero e proprio allarme sociale per le problematiche che ne conseguono sulla vita individuale e relazionale, oltre che economiche, familiari, lavorative nonché per gli aspetti legati ai rischi per la salute derivanti da una dipendenza patologica. In base a recenti studi, risultano particolarmente esposti ai rischi di dipendenza dal gioco d’azzardo le fasce più deboli della popolazione, quali giovani, disoccupati, famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese e anziani soli, che pensano di trovare nel gioco la soluzione ai propri problemi economici, di solitudine ed emarginazione sociale. La ludopatia, come malattia che implica l’incapacità di resistere all’impulso del gioco e che si rivela come un impulso incontrollabile a giocare d’azzardo nonostante la consapevolezza delle conseguenze negative e il desiderio di non farlo, si configura come un vero e proprio disturbo psicologico del controllo degli impulsi e spesso si associa ad altre dipendenze. Questa Amministrazione comunale, – prosegue – consapevole della rilevanza sociale del fenomeno ludopatico e degli effetti problematici che esso causa [mar_dx] all’individuo e all’ambito relazionale del soggetto affetto, ha intrapreso iniziative per ridurre la diffusione e le possibilità di accesso al gioco d’azzardo, attraverso una campagna di incentivazione dei locali “no slot”. Ora vuole aggiungere un tassello ulteriore, proponendo lo spettacolo della compagnia Itineraria Teatro di Cologno Monzese dedicato al gioco d’azzardo, “Gran Casinò”, il prossimo 17 aprile nel teatro Fenaroli. Lo spettacolo, che verrà replicato tre volte, due repliche riservate alle scuole e la sera per la cittadinanza, affronta la problematica a tutto tondo, facendo emergere le varie criticità della socialità e della tutela della salute, – conclude Orecchioni – con una comunicazione emotiva e al contempo razionale capace di stimolare l’indignazione e di creare consapevolezza sulla pericolosità del problema”.