Il candidato della maggioranza è Elio Baccalà. Il centrosinistra ha trovato la quadra. Salvo franchi tiratori, sarà lui il nuovo presidente del Consiglio comunale di Vasto. L’intesa della coalizione che sostiene il sindaco, Francesco Menna, prevede il passaggio del testimone tra i due rappresentanti di Patto con Vasto: da Mauro Del Piano, che si è dimesso il 29 gennaio, a Baccalà, insegnante in pensione al secondo mandato nell’Aula Vennitti, eletto per la prima volta nel 2011 e confermato nel 2016.
Le minoranze non hanno scoperto le carte alla vigilia del voto da cui scaturirà il terzo presidente in tre anni e otto mesi trascorsi dalle elezioni comunali vinte da Menna: il primo è stato Giuseppe Forte, già in carica nel precedente quiquennio e poi confermato fino a febbraio del 2018, quando è entrato in Giunta con le deleghe da vicesindaco e assessore a Lavori pubblici, Urbanistica e Cultura. Il secondo è stato Del Piano per due anni. L’opposizione spera che, com’è successo già qualche volta in passato, dal segreto dell’urna emergano dei mal di pancia interni alla maggioranza.
L’elezione è il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio, che si riunisce stamattina alle 9 su convocazione della vicepresidente, Lucia Perilli.
L’ordine del giorno – Diciotto, in tutto, i punti all’ordine del giorno: elezione del nuovo presidente; approvazione dei verbali delle sedute precedenti; nomina del collegio dei revisori dei conti; recupero e messa in sicurezza della pista ciclabile di Vallone Lebba, discussione richiesta da Alessandro d’Elisa; riduzione della fascia di rispetto del cimitero comunale; cambio di destinazione d’uso in deroga, da abitazione ad ufficio, di unità immobiliari al piano terra dell’ex hotel Panoramic; disposizioni per il recupero e la valorizzazione della Costa Teatina; interpellanza presentata da Fratelli d’Italia in merito al Residence Rossetti; proposta di delibera presentata da Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia) sull’organizzazione del Siren Festival; mozione presentata da Maria Molino (Psi) per dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale; mozione presentata da Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro) per chiarimenti e integrazioni al Ret, il regolamento edilizio tipo, approvato il 29 luglio 2019; proposta di delibera presentata dal centrodestra sul concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 15 agenti di polizia locale; intitolazione di una strada a Bettino Craxi su iniziativa di Alessandra Cappa (Lega); provvedimenti sulla mancanza di dirigenti in pianta organica, problema sollevato da Suriani; interventi a sostegno del randagismo felino per finalità igienico-sanitarie, richiesti da Laudazi, che propone anche interventi a sostegno della indagini per lo studio dell’antico Acquedotto delle Luci e la discussione su urbanistica e commercio per promuovere lo sviluppo.