Sabato 8 febbraio (ore 18.30) nella sala “Aldo Moro” (ex Palazzi Scolastici, corso Nuova Italia), si terrò l’incontro La montagna abruzzese. Come sta l’ambiente? a cura del Club Alpino Italiano di Vasto. A presiedere l’incontro sarà Augusto De Sanctis, storico attivista ambientale del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e consigliere della stazione ornitologica abruzzese.
“Da tempo De Sanctis – spiega Gianni Colonna, addetto stampa Cai Vasto – si occupa di campagne per la tutela ambientale delle montagne abruzzesi, di grandi opere (terzo tunnel del Gran Sasso, trasferimento dell’acqua dei fiumi abruzzesi) e di bonifiche (disastro di Bussi). Nel corso dell’incontro, evidenzierà le incongruenze delle scelte fatte in Abruzzo in campo di politica ambientale, scelte da lui ritenute totalmente lontane da un turismo sostenibile”.
“La volontà di realizzare nuovi grandi impianti di risalita sulla Majella, sul Gran Sasso e sul Sirente-Velino, i previsti sbancamenti epocali sul monte Magnola, con decine di ettari di vegetazione e ghiaioni di alta quota che verrebbero devastati a suon di ruspa, il tutto spendendo decine di milioni di euro di fondi pubblici, rappresentano, dalla prospettiva di chi si occupa di ricerca scientifica ambientale, una vera e propria follia. Questi fondi dovrebbero, invece, essere investiti in un turismo sostenibile”.
“Augusto De Sanctis – conclude Colonna – non sarà comunque solo critico inflessibile, sarà anche propositivo di percorsi alternativi per un turismo durevole che bisogna accogliere e promuovere nella nostra regione. È, secondo De Sanctis, su un cambiamento radicale della nostra visione del turismo che bisogna puntare”.