Il caso della discarica a cielo aperto di Montazzoli finisce in consiglio regionale. A presentare un’interpellanza a riguardo sono stati i consiglieri del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri e Pietro Smargiassi che nei giorni scorsi avevano denunciato l’incresciosa situazione sulla SP 152 che collega il paese a Castiglione Messer Marino [LEGGI]: nella scarpata c’è una vera e propria cascata di rifiuti, alcuni dei quali potenzialmente pericolosi.
I due esponenti politici pressano l’assessore regionale all’Ambiente Nicola Campitelli chiedendo di prendere provvedimenti per la bonifica del sito: “È assurdo che nessuno fino a ora abbia alzato un dito. Eppure la discarica è lì, sotto gli occhi di tutti, e sicuramente da molto tempo, vista la grande quantità di immondizia accumulata. Oggi non ci sono più scuse per l’assessore Campitelli, e per tutta la giunta regionale, che deve risolvere questo increscioso problema che oltre a costituire un pesante danno ambientale, mette a rischio la salute degli abitanti di quel territorio”.
[ant_dx]”La gestione dei rifiuti in Abruzzo ha sempre rappresentato un problema di cattiva gestione da parte della politica locale. E alla gestione ordinaria dello smaltimento si affianca una vera e propria emergenza per quanto riguarda le discariche abusive. Situazione che solo nell’ultimo periodo sta migliorando grazie allo stanziamento di fondi straordinari da parte del ministro Costa, che sta facendo della lotta all’abbandono illegale dei rifiuti una vera e propria battaglia di giustizia. Eppure, nonostante l’impegno del governo, in Abruzzo dobbiamo assistere ancora a questi tristi scenari a causa dell’incuria e del disinteresse degli amministratori locali: Comune, Provincia, fino ad arrivare alla Regione Abruzzo, nessuno escluso”.