Con il 2020 siamo ufficialmente entrati in un nuovo decennio. La parola d’ordine per tutti i settori, già da diverso tempo, è “innovazione”. Ormai le frontiere per il rinnovo di aziende di tutti i settori sono ampissime e a meno che non esistano ostacoli di forte entità è impossibile venir meno allo sviluppo. Anche il settore scolastico, sembra aver inserito una marcia diversa e “Guarda al futuro dei ragazzi già in prospettiva decennale”, come ci spiega la professoressa Chimisso, preside dell’IPSEOA di Termoli. Dal 2020, infatti, l’istituto Federico di Svevia, inserirà, oltre ai già gettonatissimi corsi del settore alberghiero, l’indirizzo professionale in “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, istituito con delibera della giunta regionale che si è vista molto sensibile alle istanze della scuola sì, ma anche del territorio.
“È una delle professioni del futuro”, ci spiega professoressa Chimisso, “con l’avanzamento della green economy ci sarà sicuramente necessità per questo tipo di professione”.
Le materie che verranno trattate riguarderanno corsi di scienze, geologia ed elementi di ingegneria e meccanica. “Questa figura professionale non è soggetta a delocalizzazione o crisi industriale, perché fa riferimento al territorio stesso di appartenenza”.
“Le iscrizioni sono già aperte ed è già stato riscontrato un notevole interessamento, dovuto anche all’adeguata preparazione dell’Istituto, fornito di laboratori attrezzati all’avanguardia e un’azienda agraria provvista di falde acquifere utili per fare esperienza sul campo”.