La memoria rende liberi. È così che l’amministrazione comunale di Vasto ha intitolato gli eventi organizzati con la Scuola civica musicale e l’Anpi per celebrare il Giorno della Memoria.
Il 27 gennaio nel mondo si commemorano le vittime dell’Olocausto. A Vasto il Giorno della Memoria è dedicato alla senatrice a vita Liliana Segre. Nel 2019 il Consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria alla reduce del campo di concentramento di Aushwitz, che ha girato l’Italia per raccontare agli studenti l’agghiacciante esperienza vissuta sulla sua pelle.
Gli appuntamenti organizzati quest’anno da Comune, Scuola civica musicale Florindo Ritucci Chinni e Associazione nazionale partigiani d’Italia sono stati presentati dal vicesindaco di Vasto, Giuseppe Forte, alla presenza della segretaria comunale, Anna Lucia Mascioletti, degli assessori Lina Marchesani, Paola Cianci e Luigi Marcello, della presidente del CdA della Scuola Civica Musicale, Annamaria Di Paolo, e di Domenico Cavacini, presidente della sezione Anpi Vasto.
Il primo evento è previsto lunedì 27 gennaio 2020 alle ore 10 in Piazza Rodi con la deposizione di una corona d’alloro presso il cippo dell’ex campo di internamento di Istonio Marina. Alle ore 11, nella Sala Consiliare “G. Vennitti” del Comune di Vasto, celebrazione istituzionale con la partecipazione della scuola civica musicale. I musicisti Davide Di Ienno e Alessandro Pensa (ex studenti della scuola civica musicale di Vasto) eseguiranno brani della colonna sonora del film Schindler’s List, diretto da Steven Spielberg.
Alle ore 19, al Teatro Rossetti, lo spettacolo teatrale organizzato con Anpi e Scuola Civica musicale: “Segre. Come il fiume”, scritto e diretto da Antonio G. Tucci e interpretato da Alberta Cipriani. Lo spettacolo raccoglie le memorie di Liliana Segre in una narrazione cruda e commovente, ripercorrendo la sua infanzia, il rapporto con l’adorato papà Alberto, le persecuzioni razziali, il lager, la vita libera e la gioia ritrovata grazie all’amore del marito Alfredo e ai tre figli. L’ingresso è gratuito.
L’ultimo appuntamento è per lunedì 3 febbraio al Teatro Rossetti alle ore 10 (primo spettacolo) e alle ore 12 (secondo spettacolo) con “Se questa è un’infanzia”, il viaggio ad Auschwitz di Liliana e suo padre , testo a cura di Milo Vallone.
“La memoria rende liberi, il titolo che abbiamo scelto per il cartellone degli eventi preso in prestito – ha detto il Vicesindaco Giuseppe Forte – dalla senatrice a vita Liliana Segre, a cui Vasto ha dato la Cittadinanza Onoraria e che sarà in città probabilmente in primavera. L’Amministrazione Comunale pone grande attenzione a iniziative realizzate per conservare la memoria di un evento così drammatico per la storia dell’Umanità, eventi celebrativi e culturali che puntano al coinvolgimento soprattutto dei giovani della città”.