Dopo essersi introdotti all’interno di una ditta di vetri ed infissi sita nella zona industriale ovest di Casoli, tre malviventi sono riusciti ad asportare un Fiat Iveco Cassonato ed un Fiat Strada dopo aver caricato sugli stessi un martello demolitore e diversi attrezzi da lavoro (mole, smerigliatrici, avvitatori).
Dopo aver lasciato la zona industriale e, prima di imboccare la S.S. 84 però, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Casoli in servizio perlustrativo nella zona, li ha intercettati cercando di fermarli. Da lì un breve inseguimento terminato ad un chilometro circa più lontano allorquando i tre malfattori, vistisi braccati, hanno abbandonato i veicoli appena rubati e si sono dileguati nella boscaglia adiacente riuscendo a far perdere le proprie tracce nonostante le ricerche, da subito attivate con l’ausilio di altro personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano.
L’attività di ricerca è proseguita per diverse ore ma dei malviventi nessuna traccia. I due mezzi con tutto il materiale rubato, del valore complessivo di oltre 60mila euro, sono stati quindi recuperati e dopo i rilievi ad opera della scientifica del NOR di Lanciano, sono stati restituiti al proprietario. Sono in corso le indagini, da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile diretti dal tenente Giuseppe Nestola, finalizzate all’acquisizione di eventuali immagini dal sistema di videosorveglianza. [mar_dx]
L’attività preventiva sul territorio ad opera della Compagnia Carabinieri di Lanciano, coordinata dal capitano Vincenzo Orlando, è capillare e costante al fine di prevenire il più possibile le attività delinquenziali, specie quelle di natura predatoria.