A Casalbordino le tasse sono altissime e i servizi sono scadenti. Basta vedere i problemi che ha la scuola da poco ristrutturata. Perché una giovane coppia dovrebbe scegliere di venire a vivere in paese?”.
Lo chiede Alessandro Santoro, consigliere comunale della lista civica Il Sole, all’amministrazione comunale. “Voglio partire da un presupposto: è un fatto lodevole che la scuola sia stata riaperta dopo diversi anni di chiusura. Però i problemi restano tanti. La palestra non è agibile, quindi gli alunni devono utilizzare quella delle scuole medie. Non si possono aprire le finestre perché non sono a norma, di conseguenza a settembre i bambini hanno sofferto il caldo. Non è mai partito il servizio di refezione, che avrebbe dovuto essere la vera novità di quest’anno e consentire l’avvio del tempo pieno. E poi, come si vede nella foto, tra le principali lacune c’è l’entrata pedonale, piena di deiezioni canine e con l’alzata della prima scala proibitiva per i bambini. Per non parlare della ruggine. Come fanno gli alunni a entrare da quello che è l’unico ingresso pedonale? A Casalbordino – sostiene Santoro – lo stato di incuria è troppo incipiente”.
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