È Niko Romito il migliore chef d’Europa. Il premio gli è stato assegnato dagli organizzatori del Madrid Fusiòn, il più importante convegno sulla cucina che si svolge a gennaio nella capitale iberica. Per lo chef del ristorante Reale di Castel di Sangro, in Abruzzo, è l’ennesimo riconoscimento di una carriera in costante ascesa. Anche quest’anno il suo ristorante ha conquistato le 3 stelle Michelin.
“Quando mi hanno chiamato per annunciarmi di aver vinto il premio – dice Romito a Sapori – hanno sottolineato come io fossi la persona adatta proprio quest’anno perché il tema del convegno 2020 è la semplicità. E in effetti per me arrivare al nocciolo è un lavoro maniacale, ossessivo, è una filosofia di vita, un obiettivo che mi prefiggo da sempre e che sempre più sta conquistando le nuove generazioni attratte dal desiderio di scavare a fondo”.
Romito è stato scelto per l’innovazione della sua cucina che mantiene sempre un occhio verso al tradizione. Lo chef abruzzese “è noto per essere il re dell’essenziale scommettendo su una cucina pura e assoluta la cui chiave è l’equilibrio gustativo”.