Trecentoquaranta. Sono gli aspiranti alla divisa da agente di polizia locale a Vasto. Il Comune assumerà 15 poliziotti municipali a tempo indeterminato.
Annunciato per dicembre dall’amministrazione comunale [LEGGI], il concorso si svolgerà nelle prossime settimane: “Serviranno 3-4 mesi per concludere le procedure concorsuali”, prevede il dirigente del Personale, Vincenzo Toma, rispondendo alle domande di Zonalocale durante la conferenza stampa in cui il sindaco, Francesco Menna, ha tracciato il bilancio dell’attività svolta nel 2019 dalla sua amministrazione.
“Si è conclusa la fase della presentazione delle domande”, annuncia il funzionario, che si toglie un sassolino dalla scarpa: “Ne sono pervenute 340 e non 180 come qualcuno aveva annunciato sulla stampa”. Nelle scorse settimane, il sindacato autonomo dei vigili, il Csa, aveva chiesto al Comune di Vasto di cancellare il requisito della patente A (o, in subordine, la A2) richiesto ai candidati, ritenendolo un elemento discriminatorio nei confronti dei candidati più giovani [LEGGI]. Una critica cavalcata dall’opposizione, che aveva agitato lo spettro dei ricorsi al Tar che eventuali candidati esclusi potrebbero presentare [LEGGI]. L’amministrazione Menna ha deciso di tirare dritto.
I 340 esaminandi dovranno affrontare “due prove scritte e una orale“, spiega Toma. “Abbiamo eliminato la preselezione, così risparmieremo tempo: un mese abbondante”, ma “le prove di idoneità fisica resteranno. Non si richiede nulla di eccezionale, solo dimostrare di essere in salute e, quindi, idonei a svolgere il lavoro di agente municipale”. I vincitori del concorso “dovranno frequentare un corso di formazione della durata di un mese. A maggio-giugno saranno operativi”.