Un 2019 quello che si chiude in queste ore fatto di tante notizie ed eventi che abbiamo cercato di raccontarvi puntualmente. In occasione della fine d’anno abbiamo fatto un sunto dei principali temi che ci hanno accompagnato in questi 365 giorni. Ve li riproproniamo con l’augurio di un buon 2020.
LAVORO
Un altro anno difficile per la fabbrica più grande del territorio, la Pilkington di San Salvo (difficoltà confermate anche dal presidente Manuele Marcovecchio nell’incontro di fine anno, LEGGI). L’importante calo di ordinativi ha rallentato gli effetti positivi che si attendevano dal piano industriale sottoscritto tra le parti nell’estate del 2018 fissando a 55 unità gli esuberi strutturali. Il lavoro di squadra tra azienda, sindacati e Regione con le ripetute trasferte al ministero, nel novembre scorso, ha sortito gli effetti sperati: proroga della cassa integrazione fino al settembre 2020 e licenziamenti scongiurati almeno per il momento [LEGGI].
Alla buona notizia del rinnovo degli ammortizzatori sociali, hanno fatto da contraltare le chiusure di realtà (tra ultradecennali e più giovani): ad agosto hanno terminato le attività la Camiceria Rossi che occupava 28 persone [LEGGI] e la Sam srl che produceva componenti per la Denso [LEGGI] impiegando 25 lavoratori che nei mesi precedenti avevano scioperato più volte [LEGGI]. Qualche giorno fa, si è chiusa amaramente un’altra vicenda che ha tenuto banco nel 2019, quella della Cbi di Gissi che ha chiuso i battenti lo scorso 20 dicembre [LEGGI]. La speranza è che il 2020 porti buone notizie per eventuali riconversioni o reimpiego.
Nel nuovo anno lo scenario occupazionale della provincia dovrebbe far registrare un leggero “segno più” con l’apertura del centro di smistamento Amazon a San Giovanni Teatino [LEGGI].
Un tema purtroppo ancora attuale è quello della sicurezza. Pesante il bilancio sul fronte degli incidenti sul posto di lavoro con sette vittime: il sansalvese Egidio Benedetto ha perso la vita su una piattaforma petrolifera al largo di Ancona [LEGGI]; Massimo Roberti, 41enne di Lentella, morto cadendo dal tetto di un capannone a Mafalda [LEGGI]; Gabriele Scarano travolto da assi di legno in un cantiere nel centro di San Salvo [LEGGI]; Roberto Cupaiolo sanbuonese investito durante il lavoro nei campi a Furci dalla mietitrebbia condotta dal padre [LEGGI]; Paolo Palucci travolto da un mezzo pesante sull’A14 [LEGGI]; Ioan Dragan rimasto schiacciato dal trattore a Villalfonsina [LEGGI] e Valentino D’Aloisio con la stessa dinamica a Liscia [LEGGI].
Un triste elenco (al quale si aggiungono i gravi ferimenti di un 36enne di San Salvo travolto da pannelli e il recente investimento del 38enne dipendente della Sasi) che testimonia come sul fronte della sicurezza ci sia ancora tanto da fare.
POLITICA
Nel febbraio 2019 cambia la guida della Regione: dopo Luciano D’Alfonso volato anzitempo in Senato a Roma e la breve reggenza di Giovanni Lolli, il romano Marco Marsilio (Fratelli d’Italia) vince le elezioni alla guida della coalizione di centrodestra [LEGGI]. La giunta è a trazione leghista e dal Vastese arrivano tre consiglieri: Manuele Marcovecchio e Sabrina Bocchino in maggioranza e Pietro Smargiassi in opposizione, al secondo mandato [LEGGI]. La coalizione di centrosinistra era guidata da Giovanni Legnini, mentre a capo del M5S c’era nuovamente Sara Marcozzi; candidato presidente di Casapound Stefano Flajani. La Lega si attesta partito più votato in gran parte dei comuni del Vastese [LEGGI]. L’ex sindaco di Cupello, Marcovecchio, viene nominato presidente della commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture [LEGGI].
Durante la campagna elettorale a Vasto arrivano gli allora due vicepremieri: Luigi Di Maio e Matteo Salvini.
Il 2019 è però anche anno di elezioni amministrative in numerosi centri del Vastese. Perde un pezzo la triade socialista di lungo corso: Giuseppe Masciulli e Luciano Piluso vengono confermati a Palmoli e Schiavi d’Abruzzo, ma Giovanni Di Stefano è sconfitto dopo 30 anni da Lino Giangiacomo a Fresagrandinaria. A Cupello arriva il primo sindaco donna, Graziana Di Florio, che sconfigge Camillo D’Amico e Roberta Boschetti. Stesso discorso a Monteodorisio dove viene eletta Catia Di Fabio con un largo vantaggio su Nicola Generoso; esclusa dalle elezioni la lista di centrosinistra guidata da Daniele Molisani. Conferme per Antonio Colonna (Carpineto Sinello), Agostino Chieffo (Gissi), Felice Novello (Montazzoli), Cristina Lella (Torrebruna) e Mimmo Budano (Villalfonsina). Cambio alla guida negli altri paesi con Antonio Di Santo (Liscia), Nicola Di Carlo (Pollutri), Claudia Fiore (Roccaspinalveti), Nicola Zerra (San Buono) e Nicola Rossi (San Giovanni Lipioni).
Come non menzionare, poi, il prestigioso ruolo rivestito da suor Alessandra Smerilli. La vastese nell’anno giunto al termine è stata nominata consigliere di Stato del Vaticano da Papa Francesco [LEGGI].
SANITÀ
Sul fronte sanitario anche il 2019 è stato caratterizzato dal rovente dibattito politico (a ruoli invertiti) incentrato soprattutto sull’ospedale vastese. L’altoatesino Thomas Schael si è insediato a capo della Asl Lanciano Vasto Chieti. Tra le note positive la conclusione della vicenda della nuova tac: il nuovo macchinario a 128 strati è stato inaugurato il 20 dicembre scorso [LEGGI]. Per il 2020 è stato annunciato anche il potenziamento del distretto sanitario di San Salvo [LEGGI]. Tra le note negative c’è invece la chiusura della cucina del “San Pio” da parte dei Nas [LEGGI]. Schael ha annunciato la ristrutturazione dei locali nel nuovo anno [LEGGI]. E l’emodinamica? Il neodirigente ha chiaramente detto che molto dipende dall’eventuale chiusura della sala dell’ospedale di Termoli per allargare il bacino d’utenza ora insufficiente.
ACQUA E CIVETA
Altri due temi che hanno tenuto banco: acqua e rifiuti. L’emergenza idrica degli ultimi giorni [LEGGI] ha chiuso un anno già caratterizzato da ripetuti e lunghi disservizi nel territorio e soprattutto a Vasto. A febbraio le scuole di Vasto e San Salvo sono rimaste chiuse a causa dei rubinetti a secco [LEGGI], ad agosto è stato necessario l’arrivo delle autobotti in città [LEGGI]. Dopo feroci, ripetute scambi di accuse e polemiche sulla Sasi, negli ultimi giorni da più parti è arrivata la richiesta di un tavolo tra tutte le istituzioni coinvolte per chiedere i fondi necessari per ammodernare una rete idrica vecchia di oltre 50 anni [LEGGI].
L’anno di passione per la gestione dei rifiuti nel Vastese è cominciato a marzo: qualche giorno dopo la manifestazione contro la maxi discarica della Cupello Ambiente [LEGGI], i Noe hanno apposto i sigilli alla terza vasca gestita dalla stessa società all’interno del perimetro del consorzio Civeta [LEGGI]. Nell’inchiesta del procuratore Giampiero Di Florio ci sono 4 persone indagate [LEGGI]; cambia il commissario dell’ente, Valerio De Vincentiis prende il posto di Franco Gerardini [LEGGI]. All’interno dell’invaso sequestrato scoppiano tre incendi (giugno, luglio e ottobre, altri due c’erano stati nel 2018). Nello stesso mese di ottobre, arriva lo stop definitivo dalla Regione al progetto di maxi-discarica [LEGGI].
EVENTI
Il 2019 è stato poi l’anno del Jova Beach Party… annullato. Annunciato a fine 2018 e programmato per il 17 agosto sulla spiaggia di Vasto Marina, quello di Jovanotti doveva essere l’evento più importante degli ultimi anni di tutto il territorio, ma numerose criticità nel progetto presentato dalla società organizzatrice hanno portato al suo annullamento e alla successiva organizzazione a Montesilvano. La doccia fredda, dopo un mese schizofrenetico di indiscrezioni, battibecchi istituzionali, denunce, lavori iniziati e fatti fermare, è arrivata dalla prefettura di Chieti il 10 agosto [LEGGI]. Da quel momento il fronte si è spostato sul piano politico con una botta e risposta non solo tra i vari schieramenti, ma soprattutto tra i due rappresentanti delle due istituzioni maggiormente coinvolte, il sindaco Francesco Menna e il prefetto Giacomo Barbato. La vicenda, in attesa di eventuali sviluppi giudiziari, non si è ancora chiusa: di recente Menna ha scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella [LEGGI].
L’estate vastese 2019 ha perso l’apprezzato Siren Festival che però tornerà l’anno prossimo [LEGGI].
A maggio, la città ha ospitato la partenza del Giro d’Italia, evento che mancava da anni, da piazza Rossetti [LEGGI].
Nella vicina San Salvo la stagione estiva ha perso il tradizionale appuntamento con Progetto Sud, ma ha ottenuto buoni riscontri di pubblico per l’evento Rds Play on Tour [LEGGI]. Nel 2020, la marina sansalvese ospiterà la partenza della corsa rosa che passerà anche a Vasto.
STRADE
Un’altra lunga vicenda che si è chiusa nel 2019 è quella dei lavori sulle Provinciali del Vastese alle quali erano stati destinati 13 milioni di euro. Nel novembre scorso sindaci, Regione, Provincia e senatore D’Alfonso hanno annunciato il via ai lavori [LEGGI]. Sono Iniziati dopo oltre 6 anni di attesa anche i lavori sulla storica frana tra Guilmi e Carpineto Sinello; per l’occasione il sindaco Carlo Racciatti ha stappato una bottiglia di spumante [LEGGI].
Se nel 2020 si vedrà un po’ di luce per le martoriate Provinciali, c’è una grossa incognita sull’A14: a causa dei viadotti sequestrati si registrano quotidianamente importanti rallentamenti e traffico paralizzato nei giorni di punta [LEGGI].
SPORT
Anno da ricordare per Daniela Sabatino, la centravanti della Nazionale di Castelguidone. Con la partecipazione al Mondiale di Francia le azzurre hanno fatto vivere forti emozioni oltre ad accendere i riflettori sul calcio femminile [LEGGI]. Il piccolo paese dell’Alto Vastese ha vissuto autentiche notti magiche durante le quali compaesani e amici dei centri vicini hanno seguito insieme le gesta della Sabatino [LEGGI]. Dopo la fine dell’avventura mondiale, la centravanti sta continuando a segnare con la maglia azzurra e con quella del Sassuolo, sua nuova squadra di club, con una speciale dedica al padre Gabriele scomparso durante l’estate [LEGGI].
Annata da ricordare anche per la vastese Claudia Scampoli nel beach volley [LEGGI] e Paolo Nicolai che ha conquistato il pass per le olimpiadi di Tokio 2020 nella medesima disciplina [LEGGI].
Il 2019 ha visto poi anche il trionfo della Vasto Basket in campionato [LEGGI] e le soddisfazioni per Marco La Verghetta premiato dal Coni per il impegno da tecnico nel settore paralimpico (tiro a segno, LEGGI).
CHIESE
Il 2019 era iniziato con la chiusura della chiesa vastese di Sant’Antonio a causa del cedimento delle travi del tetto [LEGGI]; l’edificio ha poi riaperto i battenti a maggio dopo la sistemazione della parte danneggiata [LEGGI]. Riaperture importanti anche nel territorio: a Lentella la chiesa dei Santi Cosma e Damiano riapre dopo 17 anni [LEGGI], a Torrebruna quella della Trasfigurazione di Nostro Signore dopo 5 [LEGGI], entrambi gli interventi sono stati finanziati dal Masterplan. A Vasto, infine, sono state installate le campane della chiesa di San Paolo [LEGGI]. A San Salvo sono iniziati i lavori di ristrutturazione della chiesa di San Nicola Vescovo che sarà anche ampliata [LEGGI].
CULTURA E MUSICA
Il 2019 è stato segnato dall’importante riconoscimento ottenuto dal regista vastese Alessandro Di Gregorio che con il suo cortometraggio “Frontiera” si è aggiudicato il David di Donatello. Premiato da Carlo Conti, ha spiegato: “”Io vorrei ringraziare tutti quelli che ogni giorno cercano di raccontare la verità, sui migranti e non solo” [LEGGI]. Il regista ha poi presentato in città il suo lavoro [LEGGI].
Ennesima soddisfazione a livello nazionale per Ketra che con i Boomdabash ha partecipato al Festival di San Remo chiudendo all’11° posto con il brano “Per un milione” diventato subito un tormentone [LEGGI].
A giugno nel tratto di mare a nord della Bagnante è stato ritrovato un frammento di colonna di epoca romana [LEGGI], testimonianza dell’antico porto [LEGGI]. Sempre in ambito archeologico, Italia Nostra e Parsifal hanno concluso 10 anni di esplorazioni e attività nell’Acquedotto delle Luci evidenziando l’importanza di recuperare l’acqua che vi scorre ancora per evitare problemi di dissesto [LEGGI].