È un anno molto importante questo per la nuova Juventus di Maurizio Sarri. I bianconeri sono chiamati non solo a confermarsi in campo nazionale, dove sono reduci da otto scudetti consecutivi, ma anche in Europa. La dirigenza bianconera, infatti, ha scelto l’ex tecnico di Napoli e Chelsea proprio per dare l’attacco alla Champions League, vero e proprio cruccio alla Continassa. Un traguardo tanto atteso da tutti i tifosi juventini che, da tutta Italia, come ad esempio i tifosi dello Juventus Club di Vasto, seguono la squadra bianconera nelle partite all’Allianz Stadium e nelle trasferte italiane ed europee.
Ma quali sono gli obiettivi del 2020 per la squadra di Sarri? Come dichiarato dallo stesso tecnico toscano, l’obiettivo per la stagione 2020 è quello di continuare a vincere. Sia in Italia che in Europa. E per fare ciò l’ex tecnico del Napoli ha voluto tirare in ballo il Liverpool di Klopp, squadra cresciuta nel tempo e che oggi è sul tetto del mondo. Prima di arrivare a vincere la Champions League e la Coppa del Mondo per club, all’allenatore tedesco è stato lasciato il tempo di sbagliare da parte dei ‘Reds’.
Klopp nel primo anno a Liverpool è arrivato ottavo in campionato ed ha perso la finale di Europa League, nel secondo anno ha raggiunto il quarto posto in Premier così come al suo terzo anno con i ‘Reds, dove però ha raggiunto la finale di Champions. L’anno scorso è poi riuscito a vincere la coppa più ambita d’Europa.
La sconfitta in Supercoppa italiana ha esposto Sarri a diverse critiche, fra cui quelle pesanti dell’ex Chelsea Green, che però non hanno scalfito le convinzioni dell’ex allenatore del Napoli nelle potenzialità di ‘Madama’. L’ambizione romantica di portare la Juventus a vincere dominando l’avversario nel senso più sacchiano del termine è quella che alimenta il fuoco dell’allenatore di Bagnoli. Un aspetto che preoccupa Sarri sono i goal subiti nell’area piccola.
Juventus – Lione in Champions League
Sul fronte europeo la Juventus dovrà vedersela col Lione negli ottavi di finale di Champions League. La gara d’andata si giocherà al Parc OL mercoledì 26 febbraio 2020, mentre il match di ritorno si disputerà all’Allianz Stadium martedì 17 marzo 2020.
La squadra transalpina ha cominciato la stagione con il brasiliano Silvinho in panchina, sostituito poi il 14 ottobre da Rudi Garcia. L’allenatore francese ha guidato per tre stagioni una squadra italiana, la Roma, dal 2013 al 2016. Il rendimento deI transalpinI in campionato fino a questo momento è stato altalenante: 7 vittorie, 4 pareggi e 7 ko il bilancio, con 28 reti segnate e 17 subite.
Garcia nelle ultime partite disputate ha schierato il suo undici con un dinamico 4-2-3-1. La colonna è il portiere Lopes, sempre titolare nei quattro precedenti ufficiali contro la Juventus. La difesa si compone di solito con Tete a destra e Rafael a sinistra, con Denayer e Andersen al centro. Quest’ultimo è stato acquistato in estate dalla Sampdoria. Come centrocampisti davanti alla retroguardia ecco Tousart e Mendes (o Caqueret), con Aouar, Depay e Terrier (o Reine-Adelaide) mezzepunte e Dembelè centravanti. Francese, classe ’96, quest’ultimo è alla seconda stagione al Lione (arrivava dal Celtic) ed in questa stagione ha segnato 10 gol in partite ufficiali tra campionato e coppe, superato solo da Memphis Depay (14).
In campionato la lotta sarà con l’Inter di Antonio Conte, a pari punti con i bianconeri, e la sorprendente Lazio di Simone Inzaghi. Secondo gli esperti NetBet scommesse sportive i bianconeri sono super favoriti per la conquista dello scudetto, anche se dovranno lottare a lungo per avere la meglio sugli uomini di Conte e su quelli di Simone Inzaghi.
La squadra di Sarri deve però ritrovare una fase difensiva solida se vuole lottare fino alla fine. La dirigenza di casa Juventus ha lavorato bene e con l’olandese ed il turco, la coppia di giovani più promettente d’Europa è assicurata, il problema attuale, però riguarda il rendimento del pacchetto difensivo di oggi e come i due difensori possano migliorare nelle prossime settimane perché la difesa ddlal Juventus oggi come oggi incassa troppe reti.
Parliamo di 24 reti incassate, troppe, di cui 17 in campionato, troppe per una difesa che ha l’ambizione di confermarsi la migliore in Italia ma che è ancora distante dall’esserlo.
Serve difendere meglio di squadra, serve maggior attenzione sul presente, con maggior copertura dei terzini e con i due giovani centrali del futuro che devono essere pronti anche per le prossime sfide. Il 2020 vedrà anche il ritorno di Giorgio Chiellini e gli spazi saranno ancora più ridotti, per questo Demrial e De Ligt devono alzare l’asticella per essere il presente oltre che il futuro.