Quanti di voi sapevano che la cartoleria all’incrocio tra via Luigi De Crecchio e viale delle Rimembranze si chiama “Il Sagittario” e non semplicemente “da Jair”? Quanti di voi sarebbero stati capaci di trovare in quel caos di raccoglitori, penne forse uscite anche fuori produzione, ultime novità in fatto di cartoleria e poster del Milan, quello di cui avevano bisogno? Forse nessuno. Nessuno tranne lui, Luigi Di Nunzio, per tutti “Jair”. È morto ieri all’ospedale di Pescara, all’età di 73 anni, proprio nei giorni del Sagittario, lasciando familiari, amici e conoscenti nel caos, proprio quello in cui solo lui ha saputo raccapezzarsi nella sua adorata attività.
Un soprannome che gli arrivava da lontano, da quel Jair che correva dietro ad un pallone, calciatore brasiliano degli anni ’60/’70, e che è arrivato altrettanto lontano, di generazione in generazione. Quando si parla di “istituzioni”, in una cittadina di provincia come Lanciano, a volte si rischia di essere retorici, ma non è questo il caso. Con la sua cartoleria, Jair è stato in grado di andare oltre la modernità, di sconfiggere i centri commerciali e di dare al cliente ciò di cui aveva bisogno. Dai blocchettini per le ricevute fiscali, alla penna in gel ultimo modello, fino ovviamente ad un sorriso e ad una battuta, tutto con estrema decisione e cortesia. La stessa che aveva con i clienti a 4 zampe che frequentavano il suo negozio, che varcavano la soglia di quella cartoleria sui generis per uno spuntino tra una passeggiata e l’altra.
Ma se da domani sarà un po’ più difficile trovare quello che si cerca nella cartoleria “Il Sagittario”, non sarà [mar_dx] altrettanto impossibile trovare il sorriso, la simpatia e la cordialità di Jair. La moglie Cecilia, i figli Raffaele (Jair jr) e Giovanni sapranno senz’altro continuare a portare il sorriso dei Di Nunzio in giro per Lanciano. Mentre lui, Jair, adesso forse si sta godendo un po’ di meritato di riposo, tra una chiacchiera e l’altra con vecchi amici che non rivedeva da un po’.
I funerali si terranno domani, venerdì 20 dicembre, alle ore 10, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio.
A Cecilia, Raffaele, Giovanni e tutta la famiglia Di Nunzio vanno le condoglianze della redazione di Zonalocale.