L’albero di Natale di Trivento, in Molise, realizzato completamente all’uncinetto, continua a “fare scuola”. Se in altre 36 città italiane ed estere è stato replicato l’albero creato con i riquadri all’uncinetto come quello molisano, in tante altre località l’idea lanciata lo scorso anno dal centro molisano è diventata lo spunto per ri-scoprire le lavorazioni all’uncinetto. C’è anche un’associazione, Un filo che unisce, “rivolta alla valorizzazione della manualità in un linguaggio nuovo, attraverso la realizzazione di progetti a sfondo sociale e per la promozione del territorio.
L’idea è stata raccolta anche a Casalbordino da Anna Rita Di Matteo che ha promosso la realizzazione di un albero di Natale con le decorazioni all’uncinetto, trovando accoglimento nell’assessore al commercio Paola Basile e l’amministrazione comunale. “Hanno partecipato una ventina di donne della nostra zona, oltre che di Termoli e Furci – ha spiegato l’esperta artigiana – realizzando le decorazioni”. A differenza dell’albero di Trivento, in quello casalese è stata lasciata più libertà alla creatività delle hobbiste che, nelle scorse settimana, hanno realizzato le decorazioni in lana. Ieri mattina, in occasione del mercatino natalizio, c’è stata la simbolica inaugurazione dell’albero che resterà allestito per tutto il periodo delle feste. È un modo elegante e originale per l’addobbo dell’albero riscoprendo così una tradizione come quella della lavorazione all’uncinetto, che le donne di Trivento hanno rilanciato e che sta conquistando tante persone attraverso “un filo che unisce”.