Stamattina al carcere di Torre Sinello a Vasto si terrà l’interrogatorio di garanzia del 68enne che ha ucciso venerdì scorso la propria moglie, Lucia Ciarelli, a Torino di Sangro. Alle 10.30, Domenico Giannichi, assistito dal proprio legale Alberto Paone, sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari Italo Radoccia. Secondo le indiscrezioni, non si avvarrà della facoltà di non rispondere.
L’accusa nei suoi confronti è quella di omicidio volontario aggravato. Giannichi ha ucciso la moglie di 65 anni per futili motivi, un litigio iniziato perché la donna avrebbe cercato di impedirgli che guidasse l’auto considerati i problemi psichici degli ultimi tempi. Questi sarebbero sorti dopo un intervento subito dall’uomo per un serio problema di salute.
Sabato scorso, l’auto della coppia e l’abitazione di via Monte sono state poste sotto sequestro. Domani, all’ospedale di Chieti, il medico legale Cristian D’Ovidio terrà l’autopsia disposta dalla pm Gabriella De Lucia; poi, sarà la volta dell’ultimo saluto alla donna dalla comunità rimasta profondamente colpita dal grave fatto di sangue.