Nell’avvicinarsi della scadenza del mandato in corso per l’attuale amministrazione comunale e delle prossime elezioni amministrative, il Comitato Lanciano Viva ritiene che uno dei punti più importanti che vadano affrontati da qualsiasi forza politica che si proponga di governare la nostra cittadina sia la programmazione a lunga scadenza dello sviluppo urbano e territoriale.
Chiunque sarà eletto come sindaco non potrà farlo senza confrontarsi con temi nuovi ed innovativi, sostengono, il primo dei quali è costituito dalla previsione di una strategia di sviluppo che abbia quale obiettivo quella che sarà la Lanciano del 2030.
In tale ottica, con il sostegno di esperti professionisti del settore il Comitato Lanciano Viva ha individuato una serie di aree di programmazione urbana sulle quali intervenire, la prima delle quali può essere definita “rivitalizzazione sostenibile del centro cittadino”.
Più in particolare, il progetto prevede la realizzazione di un cosiddetto centro commerciale naturale nelle vie del centro cittadino con il dichiarato scopo di dare nuova linfa al commercio ed attrarre gente da tutto l’hinterland frentano, ponendo quindi un freno all’impoverimento del commercio al dettaglio che si è avuto con la nascita dei mega centri commerciali periferici.
“L’intervento andrà dunque realizzato in project financing – si legge in una nota di Lanciano Viva – con la creazione al di sotto dell’attuale piazza D’Amico di un’area commerciale e di un parcheggio interrato idoneo a consentire l’assorbimento delle auto che oggi sostano sia nella medesima piazza che nelle vie e traverse limitrofe e che sia in grado di assorbire le soste dei residenti, magari in forma convenzionata nelle ore notturne. Consequenziali alla creazione del parcheggio interrato sarebbero la completa liberazione di piazza D’Amico dall’attuale parcheggio e dunque la creazione di un nuovo “luogo” architettonico che restituisca l’area all’utilizzo cittadino, tramite la formazione di aree tematiche quali un parco giochi, una sosta del bike-sharing e la dislocazione di alcuni servizi al turismo”.
Inoltre, nell’ottica di rinnovare il centro urbano, il progetto prevede la pedonalizzazione di una importante [mar_dx] via del centro cittadino quale è corso Bandiera e la creazione in definitiva di una vasta area pedonale che comprenderebbe anche il rinnovato corso Trento e Trieste. “Il percorso pedonale ad “anello” – spiega la nota – infatti è inserito in molteplici realtà simili al nostro agglomerato urbano e genera un circolo di indotti commerciali e turistici utili al rilancio del commercio. In tale progetto di rivitalizzazione del centro cittadino è poi prevista una differente regolamentazione dei dehors, in linea con lo sviluppo sostenibile proposto dalle realtà nostre vicine di casa e dalle linee guida ambientali. Tale sviluppo consentirà di incrementare la ricettività delle utenze da parte dei gestori delle attività commerciali, seppur mantenendo la compatibilità con lo stile del Corso Trento e Trieste e delle infrastrutture da programmare. Il complesso progetto – conclude Lanciano Viva – si pone dunque l’obiettivo di creare un centro cittadino degno di questo nome, sostenibile, moderno, fruibile, vivo ed utile per tutti, cittadini e commercianti”.