È un giorno di lutto nel mondo politico vastese. La morte dell’ex direttore generale del municipio, Giacinto Palazzuolo, ha gettato tutti nella tristezza [LEGGI].
“Giacinto è stato un DIRETTORE attento ai cittadini, vicino ai più deboli”, Luciano Lapenna, sindaco dal 2006 al 2016. “Era un profondo conoscitore della complessa macchina amministrativa. Attento al rispetto delle leggi e delle regole. Generazioni di dipendenti si sono formate con lui. Era apprezzato da tutti. Con lui ho trascorso dieci anni della mia vita. È stato un collaboratore attento, pronto a darmi aiuto nella soluzione dei tanti problemi. Ho perso con Giacinto un Amico”.
“Giacinto – ricorda il consigliere comunale Davide D’Alessandro – era la sigaretta perennemente tra le dita ma, di più, era un punto di riferimento per tutti. Ho sempre pensato che il vero sindaco fosse lui, passando attraverso tanti sindaci. Era un navigatore esperto dell’amministrazione, capace di porre rimedio ai problemi, di risolvere anche i casi della pratica politica più spinosi e spericolati. Sapeva trovare la quadra. Il Comune, senza di lui e senza Nicola Lattanzio, ha perso in efficienza. Ripetiamo stancamente che nessuno è indispensabile, ma scopriamo che certe persone non sono sostituibili”.
“Nella storia di questo paese, nell’amministrazione pubblica della città, in quarantadue anni Vasto ha visto passare nel municipio molti sindaci, decine di assessori, centinaia di consiglieri comunali.
In quarantadue anni di gestione del Palazzo di Città un solo punto fermo: il direttore generale Giacinto Palazzuolo”, si legge in una nota del Movimento 5 Stelle.
“La perdita professionale prima con la meritata pensione e la perdita umana oggi sono motivo di profonda tristezza. Il Movimento 5 Stelle di Vasto si stringe intorno alla famiglia e a tutti coloro che oggi ne piangono la scomparsa”.
“Ci uniamo al dolore della famiglia Palazzuolo”, è il messaggio di cordoglio dei consiglieri comunali Francesco Prospero, Alessandro d’Elisa, VIncenzo Suriani, Guido Giangiacomo e Edmondo Laudazi. “Un padre, un marito, un nonno, un uomo delle istituzioni che ha vissuto al servizio della propria città con onestà, competenza, rettitudine e senso del dovere affiancando, con la stessa disponibilità, amministratori e comuni cittadini. Giacinto rimarrà sempre nei nostri cuori e sarà, per noi e per quanti hanno lavorato con lui, un esempio da seguire”.
Per il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Marco di Michele Marisi, “la scomparsa di Giacinto Palazzuolo lascia un vuoto incolmabile. Un uomo che ha speso la sua esistenza al servizio dell’Istituzione Comune della quale era diventato, grazie alle sue indiscutibili capacità, il numero uno: primo e unico Direttore generale. Il suo lavoro, per il quale non aveva orari, una ragione di vita. Impegnato per oltre quarant’anni nella macchina amministrativa che conosceva alla perfezione, metteva le sue capacità al servizio di ogni amministrazione, dimostrando l’imparzialità di chi pone davanti a tutto l’interesse comune. Disponibile ma anche intransigente quando bisognava esserlo; generoso, ragionevole ma anche fermo nelle decisioni. Giacinto Palazzuolo ha rappresentato indiscutibilmente un pilastro per il Comune di Vasto, senza tirarsi indietro nemmeno quando l’età lo aveva collocato in pensione, dispensando, su richiesta, qualsiasi consiglio o suggerimento, a dimostrazione di quanto volesse bene alla sua città. Vasto perde uno degli uomini che ha rappresentato tanto, che ha fatto molto, che si è fatto voler bene di più. Restano i ricordi, gli insegnamenti, i sorrisi generosi”.
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