Di cosa parliamo – “Vie d’uscita” è l’approfondimento a puntate che Zonalocale dedica agli spostamenti quotidiani dei cittadini: ai problemi del muoversi in auto, bus, o a piedi. Problemi dai quali serve, appunto, una via d’uscita.
VASTO – Sempre più pendolari scelgono la stazione Porto di Vasto salire sui treni regionali diretti a Pescara. Per molti vastesi, soprattutto i residenti della parte nord della città, è più agevole raggiungere lo scalo di Punta Penna che la stazione Vasto-San Salvo in contrada San Tommaso, nella parte meridionale della riviera.
Molti viaggiatori, tante auto da parcheggiare, pochi posti nel piccolo piazzale della stazioncina a ridosso della zona industriale. Problemi anche per i conducenti degli autobus che, con decine di macchine posteggiate dentro il piazzale, trovano non poche difficoltà a fare le manovre: quando le auto sono parcheggiate non solo ai lati dello spiazzo, ma anche al centro, i mezzi pubblici restano incastrati. E scattano le multe della polizia locale.
A raccontare la mancanza di posti è Michael Leone, multato due giorni fa per aver parcheggiato sullo spazio delimitato dalla linea gialla: “Essendo uno studente pendolare presso l’Università di Pescara, mi trovo quotidianamente a frequentare la stazione Porto di Vasto ed è ricorrente l’impossibilità di parcheggiare la propria macchina, date le dimensioni esigue dello spazio dedicato ai posteggi. Molti studenti e lavoratori sono costretti ad inventare sistemazioni di fortuna dei propri veicoli come ad esempio nel bel mezzo del piazzale antistante o anche sull’imbocco con la Statale 16. Due giorni fa, non avendo possibilità di parcheggiare la macchina, sono stato costretto a lasciarla a ridosso del posteggio dedicato al bus; al mio ritorno, ho trovato una contravvenzione della polizia municipale. Dopo aver contattato i vigili, mi sono sentito rispondere: ‘Moralmente ha ragione perché lì posti non ce ne sono, ma la multa è già stata emessa’. Nelle scorse settimane ho anche contattato il Comune, da cui mi avevano assicurato di aver fatto presente la problematica quantomeno alla ditta di trasporti al fine di ‘chiudere un’occhio’ sulle auto che avrebbero occupato l’area di sosta dei bus”. Leone ha scritto a Zonalocale per parlare pubblicamente dei disagi, “non solo per la contravvenzione che sarò costretto a pagare, ma anche per valutare, con gli organi competenti, le possibili soluzioni future”.
Risponde il comandante della polizia locale, Giuseppe Del Moro: “Siamo intervenuti spesso, negli ultimi tempi, su segnalazione degli autisti che si trovavano impossibilitati a svolgere le necessarie manovre. Sul piazzale della stazione di Punta Penna va rifatta e cambiata la segnaletica, riorganizzando così la circolazione in modo tale da evitare che i mezzi pubblici rimangano incastrati tra le auto parcheggiate in divieto”.
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