Multa e sequestro di parte dell’impianto per un autolavaggio di San Salvo che operava senza autorizzazioni. A riscontrare la situazione sono stati gli uomini del nucleo operativo Protezione Ambientale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, coordinato dal Centro di Coordinamento Ambientale Marino della Direzione Marittima di Pescara nell’ambito di controlli volti alla tutela ambientala.
A San Salvo il personale del Circomare ha trovato un autolavaggio “privo della documentazione autorizzativa prevista per esercitare l’attività – spiega in una nota il comandante Francesca Perfido -. In particolar modo, l’attività del personale della Guardia Costiera si è concentrata sul trattamento dei rifiuti e delle acque reflue prodotte dall’attività commerciale”.
I militari di Circomare Vasto hanno proceduto “al sequestro di parte dell’impianto connesso con lo scarico delle acque reflue segnalando il gestore all’Autorità Giudiziaria e contestato allo stesso sanzioni amministrative per un importo fino a € 6.200“.
La Guardia Costiera di Vasto continuerà nell’attività di tutela dell’ambiente “anche in relazione alla campagna di sensibilizzazione Plastic Free GC nata dall’intesa tra il Ministero dell’Ambiente ed il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto”.