Ha riaperto i battenti oggi pomeriggio la chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo di Torrebruna per la quale nel 2017 furono stanziati 200mila euro dalla “riprogrammazione fondi Par-Fsc 2007-2013 (per ragioni di urgenza e criticità strutturali non più procrastinabili nel tempo, pena irrimediabili deterioramenti e/o cedimenti)” [LEGGI]. L’edificio di culto era chiuso da cinque anni e mezzo, dal marzo 2014.
Alla riapertura con dedicazione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Cristina Lella, mons. Claudio Palumbo (vescovo di Trivento) e l’ex presidente della giunta regionale e attuale senatore Luciano D’Alfonso.
[ant_dx]“Non sempre accade che le intenzioni realizzative di ricostruzione e di recupero di spazi sacri conoscano il ritmo dei progetti – ha detto D’Alfonso – Siamo davanti a un caso davvero interessante, quasi istruttivo. C’è bisogno di avere luoghi dove si impara la dignità della persona, la Chiesa ci insegna questo facendosi prima comunità e poi comunione. La chiesa ci consente quel patrimonio di vincoli e legami che ci permette di essere comunità; non c’è comunità in un centro commerciale. Qui riusciamo a mettere insieme, come diceva Ignazio Silone, il cielo stellato dentro di noi e il cielo stellato fuori di noi. Ringrazio anche il sindaco che ha saputo stimolare”.
Il 27 luglio scorso ha riaperto, invece, la chiesa dei Santi Cosma e Damiano di Lentella; i fondi per quell’intervento arrivavano, invece, dal masterplan [LEGGI].