Con l’accorciarsi delle giornate torna l’incubo attraversamento nella zona industriale di Gissi. Dopo la segnalazione e le proteste di quasi un anno fa non è cambiato nulla per le lavoratrici della Canali [LEGGI].
Il tratto di strada in prossimità dello stabilimento, di competenza dell’Arap, è completamente al buio così come la pensilina per attendere l’autobus. Le lavoratrici che smontano dal lavoro si trovano così ad attraversare in condizioni di scarsa visibilità con le automobili che sopraggiungono a forte velocità considerato il lungo rettilineo.
Nel tratto interessato mancano anche le strisce pedonali e la soluzione per ora resta quella delle lavoratrici che fanno luce con la propria auto per illuminare l’attraversamento delle colleghe. Ieri un’operaia ha rischiato l’investimento.
La richiesta è la stessa di un anno fa: illuminare la zona per evitare pericoli per chi alla fine di una giornata lavorativa deve prendere l’autobus per tornare a casa.