Si correrà il 19 maggio la tappa del Giro d’Italia 2020 che partirà da San Salvo e arriverà a Tortoreto Lido. Dopo sette anni, quindi, la corsa rosa tornerà a San Salvo dove c’è già grande attesa per l’evento. Oggi, a Milano, c’è stata la presentazione ufficiale di tutte le tappe dell’edizione numero 103 del Giro. Si partirà da Budapest il 9 maggio e le prime tre tappe si correranno in Bulgaria. Poi il trasferimento in Italia facendo rotta sulla Sicilia. Da lì il Giro, tra tappe e trasferimenti, attraverserà l’Italia fino all’ultimo atto, il 31 maggio con l’arrivo a Milano.
A Milano c’erano il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca e l’assessore allo sport Tonino Marcello insieme a Maurizio Formichetti, referente RCS per l’Abruzzo, entusiasti per questo nuovo appuntamento con il grande ciclismo.
“Sono felice della scelta della RCS e del direttore del Giro Maurizio Vegni di regalare a San Salvo la partenza dell’edizione 103 della corsa in rosa, per una tappa tutta abruzzese – ha commentato Tiziana Magnacca -. Ringrazio anche Maurizio Formichetti, delegato RCS per l’Abruzzo, per averci accompagnato in questa nuova avventura. San Salvo, per la seconda volta in sette anni, ospiterà la partenza dei girini, viva il Giro d’Italia”.
“Un grande ritorno di immagine per lo sport abruzzese e per San Salvo – ha dichiarato Tonino Marcello, assessore allo Sport – un grande omaggio agli amanti del ciclismo. Siamo certi che la Regione e l’assessore regionale Mauro Febbo ci sosterranno in questa grande opportunità per promuovere l’Abruzzo sportivo e turistico”.
I corridori partiranno da San Salvo, dopo un giorno di riposo, martedì 19 maggio, per la 10ª tappa lunga 212 km. che aprirà la seconda settimana di corsa. Ci saranno i passaggi a Vasto, Ortona e Chieti.
“Tappa molto mossa con, specie nel finale, una serie di strappi molto impegnativi – si legge nella descrizione ufficiale della tappa -. Il percorso si snoda in parte sulla costa e in parte all’interno dove presenta le sue difficoltà altimetriche come il GPM a Chieti. Arrivati nella zona di Tortoreto, si sale al borgo alto (pendenze oltre il 15%) prima di passare sull’arrivo per un circuito di circa 50 km con i muri di Colonnella, Controguerra (20%) e di nuovo due volte Tortoreto nel finale”.