È stata la sede centrale dell’istituto omnicomprensivo “Spataro” di Gissi ad accogliere la chiusura delle attività organizzate dal gruppo di protezione civile di Furci per la 1ª Settimana nazionale della protezione civile, istituita lo scorso aprile dal presidente del Consiglio allo scopo di diffondere tra la popolazione, e in particolare tra i più giovani, la cultura della prevenzione e della gestione delle emergenze.
Domenica scorsa, 13 ottobre, in piazza Beato Angelo a Furci i volontari comunicatori della campagna “Io non rischio” hanno incontrato i cittadini per informarli su una serie di buone pratiche di protezione civile. Ieri, a Giggi, l’incontro con gli studenti, che hanno ascoltato con attenzione gli interventi e assistito anche a delle prove pratiche.
“È un progetto partito diversi mesi fa – spiega Federica Vinciguerra, consigliere comunale delegato alla PC e coordinatore del gruppo locale – in cui abbiamo collaborato con la dirigente scolastica Aida Marrone a cui va un grande grazie per la sensibilità e disponibilità dimostrata”.
I ragazzi dell’istituto economico di Gissi e della scuola secondaria di primo grado di Gissi, Furci, Liscia e Guilmi, sono stati impegnati insieme ai volontari e alle istituzioni del territorio. Con il gruppo di Furci erano presenti anche volontari di altri gruppi del territorio, appartenenti al Coordinamento di PC del Vastese, compresa un’unità cinofila impiegata in una simulazione e i sindaci di Guilmi, Furci e Liscia. A rappresentare la protezione civile regionale era presente Morena Serafini, funzionaria della sala operativa.