All’ospedale di Vasto una nuova Tac a 128 strati. Al Distretto sanitario di base di San Salvo 250mila euro per le nuove attrezzature diagnostiche.
Sono gli impegni presi oggi dal nuovo direttore generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Thomas Schael, nella conferenza stampa tenuta con l’assessora regionale alla Sanità, Nicolettà Verì, nella sala riunioni della Direzione sanitaria dell’ospedale San Pio da Pietrelcina.
“Dal 2015 – sottolinea il manager – la Asl non investe. Dei 18mila elettromedicali in dotazione, il 75% ha più di 9 anni, invece devono essere sostituiti ogni 5-7 anni”.
Vasto: nuova Tac e 150mila euro per l’Utic – “Acceleriamo i tempi sulla Tac: a novembre è prevista la fine dei lavori”, annuncia Schael dopo il recente sopralluogo nel cantiere. “Il fornitore ci darà in tempi brevi una Tac a 128 strati”, invece di quella a 64 strati annunciata più volte negli anni scorsi. Con il nuovo macchinario si potranno eseguire “gli esami diagnostici per il cuore. Aumentiamo il peso della Tac per fare l’emodinamica diagnostica. Dall’azienda fornitrice abbiamo ottenuto a prezzo inferiore una macchina superiore, di gamma medio-alta”. Inoltre “per l’ammodernamento dell’Utic”, unità di terapia intensiva cardiologica, “investiamo 150mila euro”.
San Salvo: 250mila euro per il Dsb – “Le liste d’attesa sono inaccettabili”, ammette il dg dell’azienda sanitaria provinciale. “Vogliamo rafforzare la radiologia tradizionale. Qui c’è un parco macchine vecchio, da mettere fuori uso non solo a Vasto, ma anche nel Distretto sanitario di San Salvo, dove abbiamo deciso di installare una radiologia tradizionale moderna, in grado di eseguire tutti gli esami. Su San Salvo investiremo 250mila euro”.
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