Il beach volley azzurro è stato grande protagonista ieri alla Festa della Pallavolo Abruzzese ospitata a Palazzo Sirena di Montesilvano. Nell’annuale appuntamento della Fipav Abruzzo sono stati assegnati i riconoscimenti ad atleti e tecnici abruzzesi che si sono fatti onore nella passata stagione sportiva. E sono ben 5, tra tecnici e atleti, i rappresentanti della nostra Regione ad aver conquistato successi nel beach volley a livello nazionale e internazionale. Hanno ricevuto un premio la vastese Claudia Scampoli e la rosetana Dalila Varrassi, che insieme hanno conquistato la tappa di Cagliari del Campionato Italiano e ottenuto piazzamenti di rilievo nel World Tour. Per Scampoli da ricordare anche lo scudetto under 21 e la Coppa Italia conquistata a Catania. Un altro abruzzese del Club Italia è il pescarese Alberto Di Silvestre, argento ai Mondiali under 21 e campione d’Italia under 21. Premiato anche Francesco Vanni, vincitore della Coppa Italia. E poi i riconoscimenti ai tecni vastesi Ettore Marcovecchio e Caterina De Marinis, responsabili del Club Italia di beach volley, che guidano i giovani azzurri verso successi più importanti.
[ads_dx]La manifestazione, condotta da Dario Da Roit con il contributo del presidente Fipav Abruzzo Fabio Di Camillo, ha visto salire sul palco importanti ospiti del panorama nazionale e internazionale della pallavolo e del beach volley. Ci sono stati i riconoscimenti ad allenatori e membri dello staff delle Nazionali giovanili che hanno conquistato importanti risultati durante l’ultima stagione: Monica Cresta ed Enrico Cecamore, allenatrice e team manager della Nazionale maschile under 21 medaglia d’argento ai campionati mondiali 2019, Vincenzo Fanizza e Glauco Ranocchi, allenatore e preparatore atletico della Nazionale maschile under 19 medaglia d’oro ai campionati mondiali 2019.
Premi anche a Simone Montili e Francesco Sacrini, due direttori di gara abruzzesi promossi al ruolo nazionale. Infine l’assegnazione dell’Abruzzo Volley “Auàrd” 2019, una scultura originale in pietra della Majella realizzata da Luigi D’Alimonte. Il premio vuole celebrare personalità abruzzesi e non che si distinguono nel mondo della pallavolo. E quest’anno è stato consegnato a Giuseppe Manfredi, vicepresidente della Federazione Italiana Pallavolo, che nel ritirare il riconoscimento ha garantito anche per la stagione sportiva alle porte l’organizzazione di eventi importanti in Abruzzo.
“La Festa della Pallavolo Abruzzese è un appuntamento importante alla vigilia del nuovo anno agonistico – ha commentato il presidente Fipav Abruzzo, Fabio Di Camillo -. Riteniamo di aver fatto delle ottime cose, dimostrando che in questa regione è possibile organizzare eventi nel migliore dei modi. Vogliamo continuare su questa scia e fare bene anche nel 2020. Siamo ambiziosi e dopo aver portato la Nazionale maschile quest’anno, nei prossimi mesi ci piacerebbe ospitare quella femminile“.