Ancora una volta una persona anziana è finita nel mirino dei malviventi che, senza nessuno scrupolo, hanno messo a segno una truffa divenuta poi un furto. A raccontare l’episodio, con tanta rabbia e per mettere in guardia altre persone, è suo figlio, R.C. “Mia madre ottantenne vive da sola all’Incoronata. Ieri è arrivato a casa sua un uomo ben vestito, presentandosi come avvocato e dicendo che io avevo avuto un grave incidente, ero in ospedale e che era necessario del denaro”. Una truffa, con modalità purtroppo già note, in cui l’anziana è incappata.
“Quell’uomo sapeva il mio nome, sapeva come era composta la mia famiglia. È arrivato in casa in modo improvviso e mia madre, credendogli, si è spaventata. Era terrorizzata pensando mi fosse successo davvero qualcosa. Le hanno fatto anche sentire dei messaggi audio con la voce di una bambina che lei ha scambiato per mia figlia”. E così ha deciso di assecondare la richiesta dell’uomo recandosi al vicino ufficio postale per prelevare il denaro richiesto che poi sarebbe tornato a prendere.
[ads_dx]”Quando è arrivata all’ufficio postale i dipendenti, vedendola agitata, le hanno chiesto cosa fosse accaduto e, dopo il suo racconto, hanno capito in che guaio era incappata e sono stati loro a chiamare i carabinieri“. Al rientro a casa l’amara sorpresa, “dall’appartamento mancavano gli ori di famiglia e del denaro contante che mia madre aveva in camera”. Del finto avvocato, come da copione, non c’era più traccia.
Con tutta probabilità un complice, approfittando del momento di concitazione, è riuscito ad introdursi in casa per rubare mentre il finto avvocato distraeva l’anziana. Chi ha agito ha approfittato della debolezza e della buona fede dell’anziana. “Per questo ho voluto raccontare questo brutto epidosio capitato alla mia famiglia. Bisogna fare molta attenzione, soprattutto chi è solo non deve aprire a persone che non conosce”.