Nuove buste con codici a barre identificativi per il conferimento dell’indifferenziato e tolleranza zero nei confronti di chi, soprattutto nei condomini in centro città, non differenzia correttamente i rifiuti. È questa la nuova linea di Ecolan e Comune di Lanciano nei confronti dei furbetti che, a distanza di tre anni e mezzo dall’avvio del porta a porta, iniziano a mostrare qualche segno di inciviltà.
“Da qualche mese abbiamo visto scendere di qualche punto la differenziata e la causa è da ricercare nel conferimento errato che proviene soprattutto dai condomini del centro città. – afferma l’assessore all’Ambiente, Davide Caporale – Ora è nostro dovere cercare di ovviare al problema, andare incontro ai cittadini che differenziano correttamente senza aumentare ancora il costo in bolletta”.
Da circa tre settimane, gli operatori di Ecolan si sono visti costretti, come da regolamento, a non ritirare i sacchi dell’indifferenziato dai cassonetti nei condomini che avevano conferito in modo errato, mischiando carta, plastica e organico, tutto insieme nel secco indifferenziato. “I nostri operatori – spiega il direttore tecnico di Ecolan, Gabriele Di Pietro – non sono tenuti a ritirare i conferimenti errati, per questo ci troviamo in questa situazione. Come richiesto però dal Comune – dice ancora – nei prossimi giorni provvederemo al ritiro di tutta la spazzatura ma Ecolan non indietreggia di un passo e dalla prossima settimana torneremo a vigilare e, fin da ora, siamo al lavoro per trovare soluzioni alternative che non penalizzino anche i tanti cittadini virtuosi”.
Una volta raggiunto l’accordo con l’amministrazione comunale, Ecolan provvederà a rimuovere tutti i cassonetti dell’indifferenziato dai condomini e ad ogni utente saranno consegnate delle buste per la raccolta dell’indifferenziato (che a Lanciano è prevista il lunedì di ogni settimana, ndr) dotate di un codice a barre identificativo. “Ogni utente dovrà così provvedere a gettare l’immondizia nelle apposite buste, senza mastello, nell’area pubblica prospiciente il proprio palazzo. – spiega Di Pietro – Così speriamo di disincentivare le cattive pratiche che si stavano diffondendo senza aumentare i costi della Tari. Stiamo anche pensando – sottolinea ancora il direttore di Ecolan – di istituire una sorta di bando per i condomini virtuosi che potranno essere premiati per la correttezza con cui effettuano la differenziata”.
Intanto, le multe per chi differenzia male non sono i per i singoli utenti ma per l’intero condominio che, per l’inciviltà di qualcuno, potrebbe trovarsi costretto a pagare un’ammenda che va da 50 a 500 euro. Come dice il proverbio? Cittadino avvisato…