Si è rinnovato anche quest’anno alle scuole primaria e dell’infanzia di Carpineto Sinello – dell’Istituto Omnicomprensivo di Gissi – l’appuntamento con la festa dei nonni. Insegnanti e bambini hanno condiviso la mattinata con i nonni consumando una sana colazione come quelle di una volta.
“È stata una mattinata emozionante e coinvolgente con canti, filastrocche e poesie che hanno messo in risalto, ancora una volta, la disponibilità, la saggezza, la benevolenza e la profusione dei progenitori a sani e saggi consigli.
I nonni sono fonti inesauribili di amore e formazione educativa per i nipotini, sono i cantori viventi del passato e anello di congiunzione tra il tempo che fu e il presente. I bambini instaurano con i nonni un rapporto affettivo e intimo che lo rende speciale. Le loro narrazioni, con fatti realmente accaduti e vissuti, catturano e affascinano i piccoli che ascoltano ogni parola con interesse ed attenzione in una atmosfera quasi magica. I racconti minuziosamente esposti della loro fanciullezza: scuola, giochi, amici e alimentazione hanno permesso di fare molte riflessioni e paragoni con i tempi correnti, valutandone i pro e i contro di entrambe le epoche.
Siamo, così, giunti alla considerazione che una civiltà emancipata non può definirsi tale se non ha rispetto e riguardo per i propri anziani. La famiglia, la scuola, le istituzioni tutte, hanno il compito di educare, di istruire le nuove generazioni alla cura e all’amore per queste persone che non sono più giovani ma hanno tante risorse e qualità indispensabili per una crescita armonica dell’intera società, senza la conoscenza del passato non vi è sviluppo civile del futuro”.