Sigilli a una abitazione di lusso di San Salvo apposti dai finanzieri del comando provinciale di Roma. Tocca anche il Vastese l’operazione delle fiamme gialle laziali che hanno confiscato un ingente patrimonio riconducibile a un noto pregiudicato dei Castelli Romani dedito a reati contro il patrimonio e allo spaccio di stupefacenti.
Circa 3,5 milioni di euro il valore complessivo del patrimonio che comprende 15 immobili, autovetture e disponibilità finanziarie (depositi, conti correnti bancari e quote di fondi di investimento) distribuite tra le province di Roma, Latina e Chieti; in quest’ultima c’è la villa di San Salvo.
Il provvedimento emesso dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale capitolino arriva a conclusione di un lungo iter giudiziario e delle indagini svolte dai militari della compagnia di Frascati che hanno permesso di accertare l’elevata [ant_dx]pericolosità sociale del pregiudicato e la sproporzione tra le ricchezze accumulate e i redditi dichiarati al Fisco. Le proprietà erano già state sequestrate nel 2017, ora è arrivata la confisca definitiva. “L’esecuzione del provvedimento ablativo riveste un rilevante valore sociale perché restituisce alla collettività beni illecitamente acquisiti”, commentano le fiamme gialle.