Un 23enne di Vasto è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Vasto con l’accusa di estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni. “Da diversi mesi il P.D., con violenza e minacce, costringeva i propri familiari a farsi consegnare somme di denaro per acquisti di sostanze stupefacenti – spiega in una nota il maggiore dei carabinieri Amedeo Consales -. Tale perseverante condotta tenuta dal giovane ha indubbiamente arrecato non pochi danni alla sua famiglia la quale si è vista costretta a denunciare, in più occasioni, i fatti ai carabinieri“.
[ads_dx]Nell’ultimo periodo i militari erano intervenuti più volte su richiesta dei familiari e hanno potuto ricostruire nel dettaglio “le condotte illecite assunte dal D.P. segnalandole con apposita comunicazione di notizia di reato, alla Procura della Repubblica di Vasto”.
Il magistrato titolare del procedimento, Gabriella De Lucia, che ha coordinato le indagini dei militari, “condividendo in tutto la nota investigativa di quest’Arma, richiedeva ed otteneva dal G.I.P. competente, Italo Radoccia, un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere nei confronti dell’interessato, unica misura ritenuta idonea a salvaguardare le esigenze cautelari”.
Ieri pomeriggio il 23enne è stato arrestato e portato nella casa circondariale di Vasto dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.